Tare, la Juve è una possibilità: tuttavia la Federcalcio albanese è in vantaggio

Negli ultimi giorni sono emerse diversi scenari in merito a una modifica dell'attuale organigramma della Juventus. C'è un ruolo che risulta particolarmente sott'osservazione ed è quello del ds. All'interno del sodalizio bianconero manca una figura specializzata, che possa occuparsi della selezione accurata dei profili da introdurre all'interno della rosa a disposizione di Allegri. Fino a ora questo ruolo è stato occupato da Federico Cherubini, ma questi dovrebbe essere dirottato nell'occupazione di direttore generale della società. Il buco che si aprirebbe sarebbe vistoso e andrebbe rimpiazzato subito: come evidenziato qualche giorno fa, sono tre i profili attenzionati dalla proprietà: Petrachi, Giuntoli e Tare.

Già proprio quel Tare, che, in passato, è stato corteggiato senza successo dalla Vecchia Signora. La sua partenza è stata spesso osteggiata dal presidente del suo club d'appartenenza: parliamo di Claudio Lotito, che, questa volta, potrebbe non opporsi all'addio dell'albanese. La ragione è da ricercarsi sulla scadenza del contratto dell'uomo mercato della Lazio: l'albanese sarà biancoceleste fino al prossimo 30 giugno 2023. Dopodichè potrebbe lasciare autonomamente Roma e potrebbe accasarsi in un'altra società: la Juventus costituisce un'opportunità. Tuttavia, c'è uno scenario, che acquisisce più veridicità al momento: parliamo della copertura di un ruolo all'interno della Federcalcio albanese.