Cambiaso-Juve, il nodo che blocca l'affare sembra essere l'indennizzo al Bologna

L'affare che dovrebbe riportare anticipatamente a Torino da Bologna Andrea Cambiaso e che nel corso della mattinata appariva già 'apparecchiato' e avallato dal fatto che Cambiaso ha perso la titolarità a Bologna a favore di Lykogiannis, ormai punto fermo nello scacchiere di Tiago Motta, ha subito un rallentamento nelle ultime ore, con le due società che sembrano non trovare un accordo per definire l'operazione. Motivo del contendere sembra essere l'indennizzo da corrispondere al Bologna per l'interruzione anticipata del prestito del terzino.

I rossoblù chiedono infatti una cifra superiore al milione di euro per lasciar partire il difensore con sei mesi d'anticipo rispetto a quanto pattuito l'estate scorsa con la Juventus anche se dovessero concludere con il Sassuolo l'operazione che porterà in rossoblù Kyriakopoulos, inizialmente indicato come unico elemento necessario a far sì che il terzino ex Genoa venisse lasciato libero di tornare a Torino. A questo punto la spinta decisiva a chiudere l'affare potrà darla soltanto la Juventus aumentando appunto l'indennizzo da corrispondere ai rossoblù oppure inserendo nell'operazione qualche giovane.