I danni delle cricche e delle incompetenze

di Luigi Schiffo

Ricapitolando. Prima puntata: nel 2003 viene approvata la legge che consente ai Tribunali Sportivi (Tribunali, non Giustizia Sportiva perché la Giustizia è un'altra cosa) di agire per conto proprio; nel 2004-05 una cricca intercetta a tutto spiano dirigenti e vertici federali; la stessa cricca fa pervenire ai media per mesi solo gli stralci che servono a mettere in cattiva luce Moggi, Giraudo e la Juventus; nel 2006 i Tribunali Sportivi decretano radiazioni, retrocessione, revoca di due scudetti di cui uno gentilmente recapitato all'Inter dal Commissario Federale suo ex consigliere di amministrazione come “scudetto degli onesti”. Per la Juve danni economici, tecnici e di immagine incalcolabili. Nel 2010, grazie al lavoro dei legali di Moggi e del Team Ju29ro, iniziano a circolare le altre intercettazioni che ridisegnano completamente il quadro della situazione: i dirigenti della Juventus non avevano rapporti esclusivi, anzi la stessa Procura Federale ravvisa illecito sportivo nei comportamenti degli “onesti” precedentemente premiati. Solo che, guarda caso, la “Relazione Palazzi” arriva giusto dopo la scadenza dei termini di prescrizione. Da quel momento in poi Agnelli, Moggi e Giraudo, chiedono a tutti i tribunali sportivi, ordinari e amministrativi di rivedere la questione (ormai chiaramente “Farsopoli”) ricevendo sempre la stessa risposta: “Non siamo competenti, chiedete altrove”. Ora è chiaro che “altrove” significa “oltre le Alpi” (o forse “sulla Luna”) perché in Italia nessuno si pronuncerà mai.

Seconda puntata. Nel 2021, tra Aprile e Agosto, una nuova (?) cricca opera un dossieraggio illegale su Suarez, Agnelli, Allegri e Ronaldo, in concomitanza di particolari situazioni (ad esempio l'annuncio della Superlega). A Settembre si apre ufficialmente l'inchiesta Prisma coordinata da un pm anti-juventino dichiarato (poi trasferito a Cuneo) all'interno di una Procura che non era competente ad indagare, come sancito dalla Cassazione. Guarda un po’ questa volta l'incompetenza non ha impedito di operare….Quindi stesso schema di Farsopoli: intercettazioni e documenti vari fatti circolare ad arte sui media per preparare la stangata dei Tribunali Sportivi, a cui puntualmente pervengono migliaia di pagine di sospetti e accuse. Esito: 120 milioni di danni, oltre ovviamente a quelli d'immagine e di azzeramento del management. Il tutto mentre la giustizia ordinaria deve ancora decidere se iniziare un procedimento per le plusvalenze (legittime) e la manovra stipendi (tutti pagati come da accordi, al contrario di altre società).

Ma guai a mettere in fila i fatti, si passa per vittimisti e complottisti…