Mpasinkatu a RBN: "L'anno prossimo la Juve dovrà avere voglia di fare due cose"

"Cose di Calcio" ha ospitato anche solo per pochi minuti Malu Mpasinkatu. Il DS oggi è stato allietato dalla notizia della nascita di sua figlia, ma non ha rinunciato al suo collegamento consueto nella trasmissione di Radio Bianconera. La costruzione della Juventus del futuro, che passa da un presente da non sottovalutare, e il caso Acerbi-Juan Jesus. Sono queste le tematiche affrontate e sviscerate attraverso le seguenti parole:

LA JUVENTUS DEL FUTURO - "Questo è un periodo in cui i direttori lavorano sottotraccia per comporre il puzzle per la prossima stagione. Detto questo, quando si costruisce una squadra si parte dall'allenatore. Ma posso assicurare una cosa: quello che per noi è ancora qualcosa di indecifrabile, essendo un "toto percentuali", per loro è un qualcosa in più. Lo stesso Allegri sa quante percentuali ha di rimanere. Ci sono tanti colloqui e tanti "pour parler" per cercare di portare a dama certe soluzioni. L'anno prossimo ci dovrà essere voglia di non essere già fuori dal giro scudetto a febbraio e ci dovrebbe essere anche la Champions: pertanto la Juventus dovrà fare una squadra importante. Però, c'è ancora da finire questa stagione nel migliore dei modi: c'è una Coppa Italia da conquistare e un piazzamento Champions da blindare aritmeticamente".

ESPERIMENTI PER IL PRESENTE - "La Juventus può fare degli esperimenti, ma ultimamente non sono arrivati i punti. Quando non arrivano i risultati, gli allenatori si inventano di tutto per farli arrivare".

CASO ACERBI-JUAN JESUS - "Questa cosa è stata fatta proprio nella giornata dedicata alla lotta contro il razzismo (Keep Racism Out, ndr). Io sono il primo a non dire che Acerbi non sia un cattivo ragazzo, però questa situazione è capitata a lui. Su queste tematiche non si scherza. Se ha commesso quello di cui è ha accusato deve essere punito pesantemente e deve partecipare a campagne contro il razzismo non solo di facciata".