Piccari: "Caso Acerbi? Ormai nemmeno io credo più alla giustizia sportiva"

Nel corso dell'Editoriale di TMW Radio, il direttore Marco Piccari si è espresso sull'assoluzione di Francesco Acerbi: "Credo al brasiliano del Napoli e mi sono piaciute sia la sua presa di posizione che quella espressa dalla società partenopea nel comunicato. Un tifoso che fa un insulto razzista viene subito punito, mentre in questo caso abbiamo l'ennesimo esempio di giustizia made in Italy, e si denota la mancanza della mano della Federazione, che mi sembra stia provando a tutelare dei giocatori che potrebbero essere protagonisti all’Europeo. Ci sono questioni che è giusto restino in campo, ma non è questo il caso, adesso i giocatori devono prendere posizione e auspico che quelli di colore che sentono certi insulti escano immediatamente dal campo.

Il fatto di essere stato assolto per mancanza di prove e non perchè il fatto non sussista non è una vittoria per Acerbi, per cui avrei evitato certe uscite come quella della compagna. Abbiamo le immagini del singolo tifoso che insulta un giocatore, e poi devo credere che su 18 telecamere presenti in campo non sia possibile avere un'immagine chiara del dialogo tra Acerbi e Juan Jesus? Mi arrendo anche io, pensavo di poter credere ancora alla Giustizia Sportiva".