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Bellinazzo a RBN: “Juve convalescente. Come sarà il mercato. Cessione del club? Non la escludo”TUTTO mercato WEB
venerdì 12 aprile 2024, 10:30Podcast
di Quintiliano Giampietro
per Bianconeranews.it

Bellinazzo a RBN: “Juve convalescente. Come sarà il mercato. Cessione del club? Non la escludo”

rbn
Marco Bellinazzo (Il Sole 24 ore) ospite a "Fuori di Juve"
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La lettera di John Elkann agli azionisti Exor ha aperto la discussione sul futuro della Juve. Sostenibilità è la parola chiave. Investitura totale per Giuntoli, chiamato a “plasmare il futuro”. Nessuna parola invece su Allegri e questo appare come un indizio rispetto all'addio del tecnico a fine stagione, con Thiago Motta in pole position per sostituirlo. Comunque sia, verrebbe ingaggiato un emergente con un ingaggio compatibile rispetto ai nuovi obiettivi. La politica societaria ovviamente condizionerà il prossimo mercato. Per il futuro possibile l'ingresso di un nuovo socio di minoranza (vedi Amazon) e non si esclude la possibilità di cessione del club. Di tutto questo ha parlato in ESCLUSIVA a Fuori di Juve Marco Bellinazzo, responsabile “Sport e Business” de Il Sole 24 Ore.

Rispetto a quanto detto da John Elkann, Bellinazzo inquadra così la condizione della Juve: “C'è una situazione di convalescenza perché la Juve ha subito in pochi anni due grossi traumi. Il primo è stato il Covid, arrivato peraltro in una fase espansiva del club, in cui erano stati fatti diversi investimenti, Ronaldo e non solo. Il piede era pigiato sull'acceleratore della spesa in funzione di un'industria calcistica che avrebbe dovuto crescere e dovuto portare ricavi per compensare queste spese, invece ciò non è avvenuto perché la pandemia ha paralizzato tutto. L'altro trauma è legato a quanto accaduto nella passata stagione sulla questione giudiziaria, con la penalizzazione per la vicenda plusvalenze e soprattutto l'esclusione dalle coppe europee, costata 115 milioni relativi a mancati ricavi. Tutto questo in un contesto in cui bisognava e ancora è necessario riequilibrare i conti, puntare sul bilanciamento tra entrare e uscite, far aumentare i ricavi e crescere proporzionalmente le spese, i costi, in particolari agli ingaggi, ma anche agli ammortamenti, legati al cartellino dei giocatori. La Juve sta rientrando nei paletti imposti. Bisogna arrivare ad una politica che Elkann ha definito valorizzazione dei giovani, sia come crescita e ingresso nella prima squadra che come eventuale cessione degli stessi”.

Nel podcast l'intervento integrale