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LIVE TJ - ALLEGRI in conferenza: "Per lo Scudetto corsa a cinque. Quest'anno Champions più dura. Pjanic unico, ma Marchisio e Bentancur possono sostituirlo"
domenica 17 dicembre 2017, 17:53Primo piano
di Redazione TuttoJuve
per Tuttojuve.com

LIVE TJ - ALLEGRI in conferenza: "Per lo Scudetto corsa a cinque. Quest'anno Champions più dura. Pjanic unico, ma Marchisio e Bentancur possono sostituirlo"

Massimiliano Allegri commenta in conferenza stampa la bella vittoria conquistata al Dall'Ara nella conferenza post-partita. Tuttojuve.com riporta integralmente e in tempo reale le sue considerazioni:  "C'è una migliore condizioni fisica sicuramente, c'è una maggiore disponibilità soprattutto quando non abbiamo la palla, quindi la squadra ultimamente fa delle buone partite. Dobbiamo continuare su questa strada, anzi, dobbiamo migliorare perchè credo che questa squadra abbia margini di miglioramento sia sotto l'aspetto fisico che sotto l'aspetto tecnico. Questo è un dato importante".

Mandzukic ha solo un taglio o è qualcosa di più serio?
"No, è un taglio, vediamo poi la condizione. Ha preso un colpo alla fine".

Adesso vai a teatro? (Ambra, la sua compagna ha uno spettacolo a teatrale proprio a Bologna, ndr)
"No, torno a Torino. Ho già visto lo spettacolo. Ed è anche molto brava".

Più battaglia in teatro che in campo..
"Le ho detto che rimanga a teatro quella roba, solo a teatro (sorride, ndr)".

Proiettandoci verso la Coppa Italia, Pjaca potrebbe giocare almeno un tempo?
"Domani valuterò le condizioni di tutti. Per noi la Coppa Italia  è un obiettivo, come il campionato e il Champions. Quindi scenderà in campo la formazione migliore. Ci saranno dei cambi, tutti sono in buone condizioni ma bisogna giocare con l'obiettivo di passare il turno".

Davanti c'è la possibilità di far girare tutti. Sembra che l'unico insostituibile sia Pjanic. E' vero? Quanto c'è di Pjanic nella crescita della Juventus?
"Pjanic oggi ha iniziato non bene, poi dopo ha fatto molto bene. Le caratteristiche di Pjanic sono uniche, però a seconda della partita. Quando è entrato negli ultimi 10 minuti, anche se sul 3-0, Marchisio è entrato molto bene, nella protezione, ha recuperato dei palloni. Bentancur è un giocatore giovane ma ha qualità importanti per giocare in quel ruolo, quindi ci sono i sostituti".

Si aspettava un Bologna più aggressivo?
"Mi aspettavo un Bologna più aggressivo, infatti la partita era stata preparata su questo e i ragazzi hanno fatto una partita dando un'intensità importante. Oggi era dura fare una partita contro la Juventus".

Più errore di Mirante o bravura di Pjanic sulla punizione? A giocatori invertiti se la sarebbe presa col suo portiere?
"Pjanic ha tirato una bella punizione, non era facile. Poi non l'ho rivista sinceramente. Era una palla difficile".

E' la prima volta quest'anno che state nella partita dal primo all'ultimo minuto?
"Anche con l'Inter la squadra ha fatto una partita simile a questa, la differenza è che ci è mancato il gol e con l'Inter è più difficile  perchè la qualità dell'Inter, con tutto il rispetto del Bologna, è molto più alta, quindi la squadra deve essere incamminata verso buone prestazioni. Non dobbiamo fermarci, anzi, dobbiamo migliorare. Ma dipende da quello che vogliamo e che abbiamo nella testa".

Questa rosa è quella che può darti più soddisfazioni per il modo in cui intendi tu il calcio? Questa rosa lunga può dare più garanzie in Champions?
"Innanzitutto quest'anno è una Champions molto più difficile, perchè le squadre inglesi, che sono di grandissimo livello, sono tutte dentro. Basti vedere gli accoppiamenti degli ottavi e le eventuali squadre che arriveranno ai quarti. Di solito nelle annate precedenti c'era sempre un ottavo, un quarto di finale tra squadre più deboli, quest'anno a vedere gli ottavi, le squadre che arriveranno ai quarti sono le squadre più forti.  Quindi è difficile, se vuoi arrivare in fondo alla Champions devi fare delle grandissime cose, altrimenti non arrivi. Per quanto riguarda la Juventus, non è la Juventus mia, ogni anno è differente dall'altro. L'anno scorso sono partito in un modo, poi ho cambiato, quest'anno abbiamo messo giocatori giovani e di qualità, con Matuidi di esperienze, con caratteristiche che nella Juventus mancavano. Quindi è una rosa completa e a seconda delle partite posso variare l'uno o l'altro".

E' solo un caso che arrivi una partita del genere dopo una settimana di allenamenti? Ha ragione quindi Sarri quando dice che giocare ogni tre giorni toglie continuità?
"La settimana di allenamenti è normale che ti aiuta, tutte le settimane, fare una partita a settimana, a me viene a noia. perchè si arriva a giovedì e si gioca...no, invece mancano ancora tre giorni. Quindi è meglio giocare. Poi viene il momento in cui hai bisogno di lavorare, è normale che abbiamo avuto questa. Nella prossima con la Coppa Italia qualcuno starà fuori e qualcuno lavorerà, poi abbiamo una settimana che va dal 23 al 30. Quindi sono due settimane dove possiamo lavorare e migliorare un po' la condizione. Però sei una grande squadra e devi giocare ogni tre giorni".

De Sciglio dà la sensazione di essere un campione ritrovato.
"Mattia sta facendo bene, sta crescendo. Le qualità non è che le avesse perse, ha passato dei momenti sicuramente non belli, però è un giocatore che quando ha iniziato a giocare, lo accreditavano come uno dei giovani più bravi in Italia. Quindi si sta ritrovando aiutato da un gruppo di di ragazzi straordinario. Lì ho delle scelte importanti tra lui e Lichtsteiner, sono contento".

La corsa per lo scudetto è a  quattro?
"Intanto  aver vinto oggi significa anche mettere un bel solco tra noi e la quinta, visto che in Champions ce ne vanno quattro, questo è il primo obiettivo, visto che la Lazio sta facendo un'annata straordinaria. Per quanto riguarda lo Scudetto, io non tolgo ancora la Lazio, sono cinque le squadre, però le quattro hanno sicuramente più possibilità. E la Roma, che affronteremo sabato, è una squadra che nessuno lo dice, o in pochi dicono, negli ultimi anni ha fatto dei risultati importanti, è arrivata seconda, è arrivata terza e soprattutto è una squadra che subisce poco. Il portiere della Roma fa poche parate, quindi è una squadra che difende poco, che concede poco, che ha grande qualità davanti. Sabato sarà una partita bella, ma sicuramente equilibrata"

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