ESCLUSIVA TJ - Papà Mandragora: "Ufficialità Rolando solo questione di tempo, convinti da progetto Udinese. Tanti club erano interessati a lui e li ringrazio"

Ormai da settimane, Rolando Mandragora è virtualmente un giocatore dell'Udinese, ma l'ufficializzazione del trasferimento del giovane centrocampista dalla Juventus al club friulano tarda ad arrivare. Per capirne i motivi, la redazione di Tuttojuve.com ha contattato Giustino Mandragora, papà del calciatore.

In tanti si domandano come mai non sia ancora arrivatà l'ufficialità del passaggio di Rolando all'Udinese. Ci può spiegare il motivo?
"Rolando è tornato dalla meritate vacanze, ci siamo riuniti per valutare le varie proposte e velocemente ci siamo messi all’opera per le firme. Poche ore dopo c'è stata la partenza per il ritiro e non c'è stato tempo per la presentazione che avverrà al ritorno dal ritiro austriaco".

Come è nata la trattativa con l'Udinese?
"Alla fine del campionato, le dico la verità, sono state parecchie le squadre che hanno manifestato interesse per Rolando chiamando sia noi, sia la Juventus, e voglio approfittare di questa opportunità che lei mi da per ringraziare tutte le squadre di serie A che ci hanno manifestato fiducia. L'Udinese è stata sin dall’inizio uno dei progetti che più ci ha convinto. Come tutti sanno il club ha puntato “forte“ su Rolando. Il direttore Pradè è stato molto convincente sul progetto tecnico, e dati i buoni rapporti tra la Juventus e Udinese, è stato tutto facile". 

Rolando è contento dell'approccio Udinese?
"Siamo rimasti esterrefatti dal mondo Udinese. Organizzazione, competenza, risorse, capacità e tanta umanità. Strutture all’avanguardia. Mi lasci ringraziare ogni singolo uomo dell’Udinese che ci ha accolti come fossimo stati sempre qui. Veramente non pensavo. E' un club di livello assoluto per affermarsi. In una sola parola siamo felici".

Si ringrazia il Sig. Giustino Mandragora per la cortesia e la disponibilità dimostrata in questa intervista.