Juve-Chievo 3-0, le pagelle. Il lato umano di Cristiano e la prima volta di Emre Can. Douglas Costa MVP

Perin 6: ha poco da fare, ma quando serve c'è.

De Sciglio 6: ritorna il solito Mattia. Ordinato e pulito porta a termine i suoi compiti senza sbavature e quando il momento è propizio si prende anche qualche licenza in avanti.

Rugani 6.5: non viene mai messo in difficoltà e vive una serata tranquilla. Mettere la museruola all'attacco del Chievo si rivela un compito piutosto agevole, così si concede lo stacco per il 3-0 e il primo gol stagionale.

Chiellini 6: la novità rispetto alle ultime mostruose prestazioni è che non sembra un muro tramutato in essere umano, ma questo non significa che sbagli qualcosa. Senza strafare, chiude tutti gli spazi.

Alex Sandro 6: Sorrentino gli chiude la porta con una grande parata, negandogli la gioia del gol. Sulla sua corsia si muove bene, non dovendo difendere praticamente mai, ma dando una mano in fase di uscita (89' Kean sv) 

Bernardeschi 6.5: imprendibile, crea una marea di situazioni pericolose e in più di un'occasione va anche vicino al gol. Sempre nel vivo dell'azione, quando sprinta semina terrore negli occhi degli avversari. Pennella sulla testa di Rugani il pallone del 3-0 (86' Spinazzola sv)

Emre Can 7: ringrazia Dybala e piazza in porta il gol del raddoppio, speciale perché il suo primo con la maglia della Juve. Punto più alto di una gara in cui, con meno fluidità, ma più solidità, fa il Pjanic. Fisicamente mette in riga tutto il centrocampo del Chievo.

Matuidi 6: spalleggia Emre Can, fa scorrere i palloni, si muove a portare equilibrio dove serve. Con Douglas e Berna deve inserirsi meno, così interpreta il ruolo alla perfezione.

Douglas Costa 7: mette in discesa la gara con un gol bellissimo, che si costruisce da solo, creando uno spazio che in realtà non c'era. Per tutta la gara poi snocciola dribbling e giocate che mandano in bambola la difesa del Chievo e procura anche il rigore che CR7 fallisce. Dà la scossa che basta per accendere la Juve e chiudere la partita (76' Bentancur sv)

Dybala 7: come al solito sbaglia davvero poco palla al piede, mettendo la sfera in banca e rilasciandola poi pulita ai compagni. Meravigliosa l'azione che culmina con la rete di Emre Can: uno slalom da fenomeno, che salta avversari come birilli e fa ricomparire il pallone sul piede del compagno. In mezzo anche tanto sacrificio.

Ronaldo 5: dopo aver deciso la Supercoppa, torna a casa in cerca di gol per rispondere a Zapata e continuare a scrivere record. Sorrentino, però, è la sua kryptonite e gli para il primo rigore della sua avventura in bianconero. Impreciso anche nelle altre circostanze in cui potrebbe concludere. Mostra tutta la sua umanità. Nota a margine: decisivo li movimento sul gol di Douglas Costa, ma un po' poco per uno come lui.

L'AVVERSARIO 

Chievo (4-3-1-2): Sorrentino 7; Tomovic 5.5, Bani 5, Rossettini 6, Depaoli 5.5 (66' Jaroszynski 5.5); Kiyine 6, Radovanovic 6, Hetemaj 5.5 (61' Vignato 5.5); Giaccherini 6; Meggiorini 5.5, Pellissier 5.5 (65' Stepinski 5). All. Di Carlo 5.5