PIRLO, METTI LA TESTA A POSTO!

Andrea Pirlo individua il problema della Juventus, la continuità ed una cosa in particolare, la testa. La concentrazione, spesso e volentieri manca ai bianconeri e lo sappiamo, perchè con quei dieci punti in più, oggi la Juventus lotterebbe per lo scudetto.

Pirlo il problema della Juventus lo vede così:"Il primo avversario è sicuramente la testa, non eravamo partiti con l'atteggiamento giusto, ma ci stava dopo tante cose che sono successe anche negli ultimi giorni, dopo la sconfitta di Bergamo, quindi non era facile arrivare anche con le energie mentaliad affrontare al massimo questa partita, però poi siamo rimasti sempre in campo con la concentrazione giusta, perchè l'obiettivo di oggi erano i tre punti che erano fondamentali per il nostro cammino, mentre nel secondo tempo abbiamo fatto meglio, le distanze tra i giocatori erano molto vicine, ci siamo mossi di più, ricevevamo molto tra le linee, quindi era il gioco si sviluppava molto più fluido, quindi è stata fatta una buona gara, ma l'importante erano i tre punti. La testa comanda il corpo e viene prima di tutto e quindi quello deve attivarci per farci fare certi tipi di prestazione. Oggi siamo partiti al di sotto delle nostre possibilità anche a causa di un po' di stanchezza della scorsa partita dove avevamo speso tanto. Pensavamo fosse una partita più abbordabile e se non affronti quest partiti al 100% diventano difficili anche queste partite".

Quindi, mettere la testa a posto, prima regola. 

Regola importante come quella di avere più scelte e giocatori determinanti, come Dybala, che a Firenze dovrà confermarsi in crescita: "E' mancato perchè è un gicoatore importante, con qualità che non possiamo dire adesso, perchè lo conosciamo da anni. E' un giocatore che più va in là con i minuti, più prende condizione, infatti stasera è migliorato anche col passare dei minuti, perchè gli serviva stare in campo, acquisire minutaggio, avere anche più consapevolezza di quello che poteva fare in campo, quindi ha fatto una grande partita. Adesso avrà anche più gamba per poter fare meglio nelle ultime gare".

La corsa Champions ripartirà domenica, con il Parma è stato difficile ma poi più semplice, ma attenzione anche con il Benevento la Juve era andata sotto ma non aveva usato la testa, ora  servirebbe una vittoria a Firenze anche per vendicare lo scempio dell'andata.