Roma-Juventus 3-4 - Szczesny eroe di giornata, Locatelli da "fino alla fine". Serata da dimenticare per de Ligt, il peggiore è Kean

SZCZESNY 8 - E' l'eroe di giornata, senza sé e senza ma. Tranquilli che anche il più bieco dei suoi detrattori lo avrà idolatrato questa sera, perché il calcio di rigore neutralizzato a Pellegrini ha un doppio valore: salva il risultato e dà nuovo vigore ai suoi compagni. Quanta Juve c'è in Tek!

CUADRADO 6.5 - Più difensivo che offensivo, stranamente, ma la sua presenza la fa sentire ugualmente in occasione del terzo gol. L'unica macchia è quell'intervento troppo rude su Felix che gli farà saltare la Supercoppa. E sappiamo bene quanto potrà mancare Juan a questa squadra.

RUGANI 5.5 - Si perde Abraham sul primo gol, un grave errore per un difensore della sua esperienza. Non sfigura in una serata che poteva esser totalmente negativa, negli interventi si mostra sempre sicuro delle proprie capacità.

DE LIGT 5 - E' la sua serata storta, tutti ne abbiamo nella vita. Già nel primo tempo non sembra lo stesso de Ligt di sempre, un po' nervoso e al di sopra delle righe. Il tocco di mano è il riassunto di tutto quello che abbiamo visto, ma per fortuna ci pensa Tek a rasserenarlo. 

DE SCIGLIO 7 - Risente di quella deviazione sul gol di Mkhitaryan, tanto è che poi non riesce più nemmeno ad esser lineare come continuità di prestazione. Ha il merito di trovarsi al posto giusto e al momento giusto, implacabile davanti a Rui Patricio. Il suo gol, il secondo in bianconero, è decisivo per espugnare l'Olimpico.

BENTANCUR 5 - Impalpabile, non sa né di carne né di pesce. E' una delle peggiori prestazioni stagionali.

Dal 62' ARTHUR 6 - Non fa nulla di eccezionale, ma è un'altra cosa rispetto allo spento Bentancur. Gestisce palla, la distribuisce con calma e sapienza, Allegri dovrebbe tenerlo più in considerazione.

LOCATELLI 7 - Sembra affondare nell'anonimato come i suoi compagni, ma gli piace segnare all'Olimpico (ricordate l'inserimento contro la Svizzera?) e con il suo gol fa iniziare un'altra partita. E' l'emblema del "fino alla fine" tanto caro ai tifosi bianconeri.

MCKENNIE 5.5 - Non una partita del tutto convincente per Wes, che cresce nel finale con i compagni ma non è lucido e reattivo come in altre occasioni.

DYBALA 6.5 - Il gol è un incanto, il sinistro a giro è un bijou che merita di esser rivisto più volte. L'ultimo a mollare, anche quando la squadra era sotto di due gol, incide a livello tecnico e di leadership.

Dall'82' CHIELLINI sv

CHIESA 6 - L'assist per Dybala lasciava presagire una partita simile a quella di pochi giorni fa con il Napoli, invece dovrà alzare bandiera bianca attorno alla mezz'ora del primo tempo per l'intervento di Smalling. La speranza è di rivederlo al più presto in campo.

Dal 30' KULUSEVSKI 6.5 - Partita dai due volti: la prima parte è troppo brutta per esser vera, sembra svagato e con poco mordente, dopo il gol prende fiducia e nel finale è fondamentale la sua fisicità per tenere il risultato al sicuro.

KEAN 4.5 - Abulico, fuori partita, non la prende mai. Gli arrivano pochi palloni, è vero, ma questa non è una scusante, non fa mai nulla per potersi rendere vagamente pericoloso. Da rivedere.

Dal 62' MORATA 7 - Entra bene, motivato e con la voglia di far bene. Soddisfa a pieno quanto richiesto dall'allenatore, la sua profondità è letale per un avversario che ormai si era cullato sugli allori dei due gol di vantaggio. L'assist per Locatelli è un cioccolatino solo da scartare.