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Cristiano Ronaldo salva la Juve a Roma. C’è un problema sulle fasce: urgono rinforzi sul mercato
La Juventus si aggrappa al solito Cristiano Ronaldo e strappa un punto dall’Olimpico contro una Roma di Fonseca ben messa in campo e pericolosa a più riprese. I bianconeri rimontano dopo essere andati due volte sotto nel punteggio grazie alla doppietta del portoghese: su calcio di rigore il primo, volando in cielo con torsione del busto e incornata di testa il secondo. E altro incredibile record del numero 7 che firma il gol numero 450 nei migliori cinque campionati europei. Mezz’ora in inferiorità numerica per i ragazzi di Pirlo per via dell’espulsione per doppia ammonizione rimediata al 62’ da Rabiot: rosso che gli costerà il big match di settimana prossima contro il Napoli.
I MESSAGGI DI PIRLO - Un’altra scelta forte nella formazione schierata dall’allenatore juventino al via. La scorsa settimana era stato in turno di Frabotta, questa volta è toccato allo spostamento sulla sinistra di Cuadrado e l’arretramento di Kulusevski con partenza dal primo minuto per il neoacquisto Morata (pochi allenamenti col gruppo sulle gambe, prestazione non positiva). De Sciglio ancora in panchina e forzatura che complica lo sviluppo della manovra considerata l’evidente difficoltà di Cuadrado nel giocare sulla corsia debole. Risultato non soddisfacente ma secondo segnale di campo consecutivo lanciato alla società: marginale la fiducia in De Sciglio, difficile puntare sul giovane Frabotta contro avversari di livello. Senza Alex Sandro la situazione si fa nebulosa, così come a destra dove non c’è una vera alternativa di ruolo a Cuadrado.
URGONO RINFORZI - Si apre oggi l’ultima settimana di mercato utile per portare a disposizione di coach Pirlo un esterno su cui poter contare con certezza senza che vengano squilibrati i meccanismi di squadra. Le scelte di queste settimane fatte dal tecnico bianconero evidenziano la necessità dell’inserimento di un nuovo esterno alternativo ad Alex Sandro o a Cuadrado che non abbassi il livello di rendimento globale portando a delle forzature. Pirlo ha lanciato dei segnali, restano sette giorni per capire se la società di Madama li avrà recepiti e potrà risponderne in maniera affermativa.
I MESSAGGI DI PIRLO - Un’altra scelta forte nella formazione schierata dall’allenatore juventino al via. La scorsa settimana era stato in turno di Frabotta, questa volta è toccato allo spostamento sulla sinistra di Cuadrado e l’arretramento di Kulusevski con partenza dal primo minuto per il neoacquisto Morata (pochi allenamenti col gruppo sulle gambe, prestazione non positiva). De Sciglio ancora in panchina e forzatura che complica lo sviluppo della manovra considerata l’evidente difficoltà di Cuadrado nel giocare sulla corsia debole. Risultato non soddisfacente ma secondo segnale di campo consecutivo lanciato alla società: marginale la fiducia in De Sciglio, difficile puntare sul giovane Frabotta contro avversari di livello. Senza Alex Sandro la situazione si fa nebulosa, così come a destra dove non c’è una vera alternativa di ruolo a Cuadrado.
URGONO RINFORZI - Si apre oggi l’ultima settimana di mercato utile per portare a disposizione di coach Pirlo un esterno su cui poter contare con certezza senza che vengano squilibrati i meccanismi di squadra. Le scelte di queste settimane fatte dal tecnico bianconero evidenziano la necessità dell’inserimento di un nuovo esterno alternativo ad Alex Sandro o a Cuadrado che non abbassi il livello di rendimento globale portando a delle forzature. Pirlo ha lanciato dei segnali, restano sette giorni per capire se la società di Madama li avrà recepiti e potrà risponderne in maniera affermativa.
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