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Kakà carica Ibra: "Devi trascinare il Milan con la Juve. Pioli? Stagione bellissima"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
giovedì 6 maggio 2021, 18:00Serie A
di Ivan Cardia

Kakà carica Ibra: "Devi trascinare il Milan con la Juve. Pioli? Stagione bellissima"

Ospite del canale Twitch ufficiale del Milan, Kakà, autore dell’ultimo gol in Champions dei rossoneri, ha parlato del prossimo scontro diretto che metterà la squadra di Pioli di fronte alla Juventus: “Mi dispiace che il Milan non sia riuscito a tornare, mi fa piacere il ricordo di quel gol. Non vedo l’ora che il Milan torni in questa competizione, manca poco: ora c’è questa partita contro la Juve e contro Andrea Pirlo. Il Milan può vincere questa partita, può tornare in Champions. Me lo auguro e penso se lo augurino tutti i milanisti”.

Come vedi questo Milan dei giovani?
“Quest’anno, complice la pandemia, sono riuscito a vedere tante partite. In generale, ma ovviamente il Milan è la mia priorità. Ha iniziato molto forte: data la giovane età è normale perdere qualcosa verso la fine, ragion per cui ora serve l’esperienza dei giocatori come Ibra, ma non solo lui. Nel nostro Milan c’era tanto di questo mix tra giovani ed esperti. Vedo una squadra forte, Ibra carico, e sono contento per Paolo (Maldini, ndr): sta cercando di guardare al futuro e non solo al presente. Pioli ha fatto una stagione bellissima, è stato molto bravo a prendere il meglio da ogni giocatore. Ora siamo a un momento decisivo, speriamo che i ragazzi diano una carica in più per il finale di campionato”.

Sei un punto di riferimento per i giovani del Milan e per i tifosi.
“È una cosa che mi rende di orgoglio, la mia storia col Milan è qualcosa di unico e sono contento di poter trasmettere ai ragazzi un po’ di quello che ho vissuto. I tifosi mi mancano tantissimo e spero di poter tornare presto a San Siro”.

Cosa hai provato a essere il simbolo del Milan?
“È veramente una cosa bella, a volte non riesco a esprimere a parole cosa significa. E pian piano, col passare degli anni, riesci a capire di più quello che hai vissuto. Oggi, quando parlo del Milan, dico che un giorno questa città era nostra, piena di milanisti orgogliosi della squadra e dei giocatori”.

Il tuo ricordo più bello di Juventus-Milan qual è?
“Diciamo che quello del 3-0, che se non sbaglio è stata la mia prima partita a Torino, nell’anno in cui abbiamo vinto lo scudetto. Penso che sia stata la sfida con la Juve più bella per me. Poi ce ne sono altri, per esempio il gol in rovesciata a San Siro. Ora magari metterò un po’ di pepe, ma c’è anche quello che se vincevamo potevamo vincere il campionato, con un fallo di Cannavaro. Sono ricordi belli che fanno parte della storia di questa bellissima partita. Giocare Milan-Juve è sempre stato un piacere immenso”.

Prima di ogni partita il Milan manda un tuo messaggio allo stadio.
“Non lo sapevo, sono contento. Finché non indossi questa maglia a San Siro, con la curva che carica il tuo nome, non sai davvero cosa significhi fare parte di questa squadra”.


Ti ricordi quando Sheva saltò il derby per l’infortunio alla mandibola e ti disse che te ne dovevi occupare tu?
“Sì, è stato un momento duro per Sheva, si è dovuto operare ma poi alla fine abbiamo comunque vinto il derby. Sono ricordi bellissimi, certo diciamo che in quell’occasione mi diede una carica in più”.

Il giocatore decisivo per questo derby?
“Gioca Ibra? Se gioca Ibra, tocca a lui portare non solo alla vittoria contro la Juve, ma anche a giocare di nuovo in Champions League”.

Dove sei ora?
“In Brasile, non lontano da San Paolo. Ora le cose sono migliorate rispetto agli ultimi mesi che sono stati pesantissimi con tanti morti. La situazione è molto dura, ora stiamo facendo i vaccini e c’è la speranza che questo possa aiutarci tantissimo”.

Ieri hai tifato per Thiago Silva?
“Io sono molto amico di Thiago, però volevo il Real in finale. Volevo Real-City, poi sono contento che sia passato il Chelsea: vedremo una finale inglese, non è bellissimo vederle sempre lì ma è un esempio per le altre leghe vedere come sono cresciuti e come riescono a mantenere le squadre. Spero che Thiago possa fare una grandissima finale: ha perso l’anno scorso e speriamo che possa vincere la Champions”.

Hai giocato anche con Cristiano Ronaldo. Sarà lui il fattore determinante per la Juve?
“Vedo più una partita tra due squadre con grandissimo talento e grandissimi giocatori. Certo, lui e Ibra sono protagonisti, ma vedo di più due squadre che lottano per tornare in Champions”.