La Juventus (e l'Italia) non possono ancora fare a meno di Giorgio Chiellini
Dei trofei abbiam detto, ma nella mente di Chiellini c'è anche altro. C'è la volontà di aiutare Allegri nella costruzione del nuovo corso juventino.
Con la sua leadership e la sua personalità. E c'è, inutile nasconderlo, anche la voglia di terminare in modo forse inimmaginabile il percorso azzurro con Roberto Mancini. Nelle partite che contavano a Euro2020 Chiellini è sempre stato fra i migliori in campo, segno tangibile che qualità e leadership non hanno età. Per questo i due anni con la Juventus sono un assist anche per l'Italia: a fine 2022 si giocheranno i Mondiali in Qatar e Chiellini, vedremo con quale ruolo, sogna di essere ancora la stella polare delle sorti azzurre. Magari non giocherà tutte le partite con la Juventus. Magari salterà diverse uscite della Nazionale prima del Mondiale. Ma agli appuntamenti che contano, che si chiamino sfide scudetto, eliminatorie di Champions o Qatar2022, uno come Chiellini non può proprio mancare. Neanche a 39 anni.