TUTTO mercato WEB
Panchina Juve: sogni e idee dalla Premier. Possibile contatto Agnelli-Sarri
I vertici della Juventus, nei giorni scorsi, hanno rassicurato i tifosi: "Per la panchina abbiamo le idee chiare". E non si fa fatica a crederlo, visto il modus operandi e la perfetta pianificazione degli ultimi anni. Ma ad oggi, a quasi due settimane dall'annuncio dell'addio di Allegri, la Juventus non ha ancora annunciato il nuovo allenatore.
Occhi in Premier e attesa per le finali - Fin dai primi momenti dopo l'ufficialità del divorzio da Allegri, la Juventus ha indirizzato i propri radar verso l'Inghilterra. Pep Guardiola è un sogno destinato a rimanere tale (anche se la possibile squalifica del City da parte della UEFA mantiene vivo un filo sottile di speranza), Jurgen Klopp è nome complicatissimo per costi e trattativa col Liverpool. Mauricio Pochettino è il nome che fin dai primi giorni del post Allegri è risuonato con maggiore insistenza. Ma la clausola che lo incatena al Tottenham non è semplice da eludere. E qua si arriva a Maurizio Sarri: la sua avventura al Chelsea, già da qualche mese, sembra arrivata ai titoli di coda. E se l'idea della Juve è quella di puntare più su un fautore del bel gioco piuttoso che su un gestore del gruppo, l'ex Napoli rappresenterebbe il profilo giusto. Ma l'eventuale successo dei Blues in Europa League, dopo la qualificazione alla Champions, potrebbe cambiare le carte in tavola.
Agnelli a Baku - In tutto ciò, oggi il presidente Andrea Agnelli è stato avvistato a Baku, sede della finale fra Arsenal e Chelsea. E per il suo soggiorno ha scelto proprio l'hotel che ospita i Blues, quindi Sarri. Un contatto vero e proprio non c'è stato, ma a partita finita (e quindi stagione conclusa) non è da escludere che i due si parlino. Anche perché a quel punto saranno più chiare pure le idee del Chelsea in merito.
Occhi in Premier e attesa per le finali - Fin dai primi momenti dopo l'ufficialità del divorzio da Allegri, la Juventus ha indirizzato i propri radar verso l'Inghilterra. Pep Guardiola è un sogno destinato a rimanere tale (anche se la possibile squalifica del City da parte della UEFA mantiene vivo un filo sottile di speranza), Jurgen Klopp è nome complicatissimo per costi e trattativa col Liverpool. Mauricio Pochettino è il nome che fin dai primi giorni del post Allegri è risuonato con maggiore insistenza. Ma la clausola che lo incatena al Tottenham non è semplice da eludere. E qua si arriva a Maurizio Sarri: la sua avventura al Chelsea, già da qualche mese, sembra arrivata ai titoli di coda. E se l'idea della Juve è quella di puntare più su un fautore del bel gioco piuttoso che su un gestore del gruppo, l'ex Napoli rappresenterebbe il profilo giusto. Ma l'eventuale successo dei Blues in Europa League, dopo la qualificazione alla Champions, potrebbe cambiare le carte in tavola.
Agnelli a Baku - In tutto ciò, oggi il presidente Andrea Agnelli è stato avvistato a Baku, sede della finale fra Arsenal e Chelsea. E per il suo soggiorno ha scelto proprio l'hotel che ospita i Blues, quindi Sarri. Un contatto vero e proprio non c'è stato, ma a partita finita (e quindi stagione conclusa) non è da escludere che i due si parlino. Anche perché a quel punto saranno più chiare pure le idee del Chelsea in merito.
Altre notizie
Ultime dai canali
fiorentinaRFV, La programmazione odierna: live dalle 7 alle 20:30
napoliCalcio in Tv, dove vedere le gare di oggi: gli anticipi di A e B ed il Real
interDal Gubbio allo scudetto con l'Inter: la Lega Pro esalta Di Gennaro
romaUdinese-Roma 1-2 - Da Zero a Dieci - L'intervento di Svilar, De Rossi eguaglia Mourinho e gli assist di Dybala
milanSerie A, la classifica aggiornata dopo il recupero di Udinese-Roma
TuttoBari - Verso Cosenza, il doppio ex Dionigi: "Una sconfitta aprirebbe scenari apocalittici"
interTerry esalta Mourinho: "Un genio assoluto, profetizzò la vittoria della Premier"
romaUdinese-Roma 1-2 - La gara sui social: "25 minuti di ordinaria follia, ma onore anche ai loro tifosi. L'infortunio di Smalling? Imbottisciti di antidolorifici per domenica"
Primo piano