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La Juve sfida Semin, l'uomo che ha scritto la storia della LokomotivTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
martedì 22 ottobre 2019, 12:00Serie A
di Marco Conterio
fonte dal nostro inviato all'Allianz Stadium di Torino

La Juve sfida Semin, l'uomo che ha scritto la storia della Lokomotiv

Jurii Semin da Orenburg tra i ferrotranvieri moscoviti è una leggenda. E non perché abbia diretto vagoni o rotaie, ma per i binari sui quali ha riportato il Futbol'nyj Klub Lokomotiv Moskva. Perché all'inizio degli anni '90, dopo la caduta del Muro, la Locomotiva della Capitale, era ben distante dalle altre della città. Servì la mano dura, ferrea e tosta del classe '47 che qui aveva giocato negli anni '70. L'inizio alla fine degli anni '80, poi ininterrottamente dal '92 al 2005. Dall'Unione Sovietica al post sovietismo, Semin lasciò la Lokomotiv dopo due storici titoli, i primi della nuova era della Premier Liha. L'addio, poi il ritorno, una nuova seperazione e, dal 2016, il ritorno.

In mezzo la Nazionale russa, la DInamo Mosca, la Dinamo Kiev, la provincia con Qabala, Mordovia Saransk, i rubli dell'Anzhi Makhachkala. Poi il richiamo di casa e un terzo storico titolo.

L'uomo che ha risvegliato la Locomotiva In patria il settantaduenne della zona degli Urali, a un passo dal Kazakhstan, è un vero guru. Una leggenda delle panchine. E' stato capace di trasformare quella che di fatto era l'ultima squadra di Mosca per gloria e prestigio, dopo Spartak, CSKA, Dinamo e pure Torpedo, in una che ora è in testa alla classifica e che nel post sovietismo è stata tra le più vincenti in patria. Ora gioca con un 4-4-2 atipico, con esterni molto stretti, vedi Joao Mario e Miranchuk, due punta di fisico come Eder e Djordjevic, ma storicamente Semin, e lo ha fatto pure per tutto l'inizio della stagione, ha messo in campo i suoi col 4-2-3-1 di dinamismo, corsa e sacrificio. Ha rilanciato giocatori, ultimo l'ex interista in gol pure nella gara contro l'Akhmat, e lanciato talenti. E soprattutto è un vero Guru, un intoccabile, l'uomo che ha messo la Lokomotiv sui binari della Leggenda.