Juve, Sarri si coccola Pjanic: conferma con il Lecce prima di volare a Barcellona

Tra campo e mercato. E anche se Maurizio Sarri prova a smarcarsi in qualche modo dall’operazione di scambio tra Pjanic e Arthur, il doppio filo appare abbastanza intrecciato. Il tecnico della Juventus dovrebbe comunque confermare la fiducia al centrocampista bosniaco, che poi si presenterà a Barcellona per sostenere le visite mediche e formalizzare l’accordo con il club blaugrana. Lo stesso percorso (inverso) che toccherà ad Arthur, tra domenica e lunedì. La stretta attualità, però, propone il match casalingo con il Lecce, nel quale i bianconeri hanno la concreta opportunità di allungare ancora su Lazio e Inter in alto alla classifica di Serie A. E Pjanic dovrebbe esserci, per la quarta volta consecutiva dalla ripresa della stagione dal primo minuto “perché è un elemento sul quale facciamo affidamento” spiega Sarri. In ballottaggio, invece, l’erede della regia di centrocampo, Bentancur, che potrebbe fare la staffetta con Ramsey nel ruolo di mezzala destra. Mentre per Rabiot la conferma nell’undici titolare appare abbastanza scontata perché Matuidi dovrà scalare a sinistra per sopperire all’emergenza terzini. Una sorpresa potrebbe giungere in difesa: Rugani vorrebbe una maglia da titolare per concedere di rifiatare a uno tra Bonucci e de Ligt. Un po’ come in avanti non è da escludere la panchina – almeno dall’inizio – per uno tra Dybala e Ronaldo (quest’ultimo all’andata non fu convocato per un riposo programmato), considerato che Douglas Costa lunedì ha giocato solo dieci minuti e Bernardeschi potrebbe guadagnarsi la conferma dopo l’ottima prestazione del Dall’Ara. Mentre Higuain partirà dalla panchina. “Non è da sottovalutare il match con il Lecce” ammonisce Sarri, ma il fitto calendario impone una naturale rotazione degli uomini per non sovraccaricare sempre gli stessi.