Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / juventus / Serie A
Il governo inglese risponde ad Agnelli: "La Brexit non c'entra nulla con il flop della Superlega"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 21 aprile 2021, 18:30Serie A
di Ivan Cardia

Il governo inglese risponde ad Agnelli: "La Brexit non c'entra nulla con il flop della Superlega"

L’operato del premier britannico Boris Johnson dietro la rinuncia delle sei squadre inglesi alla Superlega, per tutelare la Brexit. Questa è una lettura condivisa da molti osservatori, e anche dal presidente della Juventus, Andrea Agnelli: “Se sei squadre si fossero staccate e avessero minacciato l’EPL - ha detto nell’intervista rilasciata oggi alla Reuters - la politica l'avrebbe visto come un attacco alla Brexit e al loro schema politico”. Parole che non sono state particolarmente gradite al numero 10 di Downing Street. Il portavoce ufficiale del governo inglese ha infatti dichiarato: “Smentisco queste ipotesi. Il primo ministro è stato molto chiaro sui motivi per il quali fosse importante che il governo si facesse avanti e intervenisse affinché questi club si ritirassero dal progetto, e cioè l’importanza del calcio nel cuore delle nostre comunità e del nostro Paese”.