TUTTO mercato WEB
Bernardeschi: "Con la Spagna la gara più difficile dell'Europeo. Vogliamo vincere la Nations"
"Sul dischetto ero sicuro, tranquillo, emozionato. Alla fine è andata tutto bene, l'importante era passare in finale". Parole e pensieri di Federico Bernardeschi, fantasista della Nazionale che nel corso di una intervista rilasciata al sito ufficiale della FIGC è tornato sul rigore trasformato contro la Spagna nella semifinale dell'Europeo.
Fu quella la gara più difficile del vostro cammino?
"Sicuramente sì. Tutte le partite erano difficili, abbiamo fatto un grandissimo cammino, sia a livello di squadra che di atteggiamento. Contro la Spagna siamo andati più in difficoltà, per il gioco che fanno e per i giocatori di qualità che hanno. Fino a quel momento eravamo riusciti a dominare tutte le partite con il gioco e invece loro ci hanno messo in difficoltà da questo punto di vista".
Ti aspetti la stessa gara?
"Ogni gara ha una storia a sé, ogni competizione ha una storia a sé. Sarà una semifinale proprio come all'Europeo e noi ci faremo trovare pronti".
Si giocherà la fase finale di questa Nations League in Italia. Sentite una responsabilità in più?
"No, una responsabilità in più no. Il giocare in casa potrà darci una carica in più, quando giochi dinanzi ai tuoi tifosi è tutto più bello. Sarà un'emozione unica e la gente potrà essere orgogliosa di noi per quanto abbiamo fatto".
Quanto sarebbe importante arrivare in fondo e dare continuità dopo la vittoria dell'Europeo?
"Tantissimo, sarebbe fondamentale. E' una bella emozione, sia giocarla che poi chissà... riuscire ad alzare il trofeo magari sarà ancora più bello".
Vi siete fatti una promessa?
"No, dobbiamo fare ciò che sappiamo. Il cammino che abbiamo fatto negli ultimi tre anni va visto dall'inizio, non solo per l'Europeo vinto. Si sono fatti passi da gigante molto importanti".
Fu quella la gara più difficile del vostro cammino?
"Sicuramente sì. Tutte le partite erano difficili, abbiamo fatto un grandissimo cammino, sia a livello di squadra che di atteggiamento. Contro la Spagna siamo andati più in difficoltà, per il gioco che fanno e per i giocatori di qualità che hanno. Fino a quel momento eravamo riusciti a dominare tutte le partite con il gioco e invece loro ci hanno messo in difficoltà da questo punto di vista".
Ti aspetti la stessa gara?
"Ogni gara ha una storia a sé, ogni competizione ha una storia a sé. Sarà una semifinale proprio come all'Europeo e noi ci faremo trovare pronti".
Si giocherà la fase finale di questa Nations League in Italia. Sentite una responsabilità in più?
"No, una responsabilità in più no. Il giocare in casa potrà darci una carica in più, quando giochi dinanzi ai tuoi tifosi è tutto più bello. Sarà un'emozione unica e la gente potrà essere orgogliosa di noi per quanto abbiamo fatto".
Quanto sarebbe importante arrivare in fondo e dare continuità dopo la vittoria dell'Europeo?
"Tantissimo, sarebbe fondamentale. E' una bella emozione, sia giocarla che poi chissà... riuscire ad alzare il trofeo magari sarà ancora più bello".
Vi siete fatti una promessa?
"No, dobbiamo fare ciò che sappiamo. Il cammino che abbiamo fatto negli ultimi tre anni va visto dall'inizio, non solo per l'Europeo vinto. Si sono fatti passi da gigante molto importanti".
Articoli correlati
Altre notizie
Ultime dai canali
milanBiasin fa un nome molto molto sorprendente per la panchina del Milan
interEstasi Como: promosso in A dopo 21 anni davanti ad Henry e... Vardy!
juventusIl Barcellona non rinuncia a Zubimendi
cagliariVideolina, Masu: "Tre anni fa a San Siro fu festa per il Cagliari. Ranieri ritrova Viola"
juventusNervo: ''Thiago Motta resterà al Bologna, così come Zirkzee se...''
veneziaAdesso, ancora di più, avanti VeneziaMestre!
ternana Sondaggio - Playout con il Bari, la Ternana si salverà?
napoliIl Mattino: "Psg, pressing per Kvara"
Primo piano