TMW RADIO - Brambati: "Juve, Dybala un campione ma non mi convince. Manca di personalità"

Massimo Brambati, ex calciatore e procuratore, ha parlato a Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, delle italiane nelle Coppe e non solo.

Icardi, ancora problemi personali. Che succederà?
"Il suo lavoro è fare gol, è entrato in un dream team dove lì davanti c'è tanta fantasia. Fa fatica a trovare spazio e logicamente c'è già questa difficoltà. E' sempre un giocatore che negli ultimi 15 metri è letale. Ma gli sarà letale anche il fatto che non ha solo un contratto di matrimonio ma anche di lavoro che lo vincola alla sua procuratrice. Lei non fa di lavoro la procuratrice, perché ha solo un calciatore. Può fare la mediatrice al massimo. Mi dispiace che questo fatto lo danneggi".

Juve, Dybala ora un giocatore più libero. Si deve ripartire da lui?
"Sono d'accordo con Massimo Mauro, che dice che Dybala, per avvicinarsi a Platini deve essere decisivo in partite più importanti che quella con lo Zenit. A me non ha mai convinto fino in fondo. Grande giocatore, ha vinto con la Juventus in Italia, ma un grande campione non si fa oscurare da un altro, intendo Ronaldo. Un giocatore manca di personalità proprio per questo".

Rivedremo la Juventus vista in Champions? O sarà ancora diversa con la Fiorentina?
"Sarà diverso l'atteggiamento rispetto a quello visto con lo Zenit. Con i russi poteva anche pareggiare, con la Fiorentina deve per forza vincere, c'è una situazione psicologica diversa. Mi sorprende aver visto dei giocatori correre di più e meglio. Non capisco quale sia la differenza giocare contro Verona e Zenit. Col Verona era una squadra molle, impaurita. Io credo che Allegri sia un po' deluso da alcuni giocatori".