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Real in finale di Champions, l'ex Guti: "Cuore e spirito blanco, Benzema è il calcio"
Il Real Madrid di Carlo Ancelotti l'ha rifatto ancora una volta: clamorosa rimonta col Manchester City e finale di Champions conquistata quando ormai anche l'ultima speranza sembrava svanita, il tutto ovviamente fra le mura del Santiago Bernabéu. Lo storico ex capitano merengue Guti, intervistato da TMW a margine dell'evento organizzato da LaLiga Santander per analizzare il finale di stagione, ha spiegato così il DNA vincente dei blancos: "Spirito di sacrificio, cuore, entusiasmo e fútbol: sono state queste le chiavi della vittoria del Real Madrid contro il Manchester City. Nel calcio tutto può succedere, niente è impossibile".
E anche stavolta c'è lo zampino di Karim Benzema.
"Nei suoi piedi c'è un talento incredibile, ma non mi aspettavo questo rendimento da goleador. Sta dando tantissimo a un Real che, dopo l'addio di Cristiano Ronaldo, aveva bisogno di gol. Benzema rappresenta il calcio al suo stato più puro".
Parlando invece del campionato, quali stimoli può avere il Real in questo finale dopo aver già vinto LaLiga?
"In queste ultime quattro giornate il Real giocherà per vincere, come sempre. I calciatori sono professionisti, vivono e sono pagati per giocare a calcio. Sanno che è sempre in gioco il prestigio del loro club e sono quindi convinto che daranno tutto senza fare calcoli nonostante abbiano già festeggiato LaLiga".
Chiosa inevitabile sul tanto discusso tema pasillo (corridoio) al Real: lei domenica lo farebbe se fosse nell'Atletico?
"Io lo farei. All'Atletico, al Barcellona, a qualsiasi altra squadra... È sempre giusto celebrare il campione".
E anche stavolta c'è lo zampino di Karim Benzema.
"Nei suoi piedi c'è un talento incredibile, ma non mi aspettavo questo rendimento da goleador. Sta dando tantissimo a un Real che, dopo l'addio di Cristiano Ronaldo, aveva bisogno di gol. Benzema rappresenta il calcio al suo stato più puro".
Parlando invece del campionato, quali stimoli può avere il Real in questo finale dopo aver già vinto LaLiga?
"In queste ultime quattro giornate il Real giocherà per vincere, come sempre. I calciatori sono professionisti, vivono e sono pagati per giocare a calcio. Sanno che è sempre in gioco il prestigio del loro club e sono quindi convinto che daranno tutto senza fare calcoli nonostante abbiano già festeggiato LaLiga".
Chiosa inevitabile sul tanto discusso tema pasillo (corridoio) al Real: lei domenica lo farebbe se fosse nell'Atletico?
"Io lo farei. All'Atletico, al Barcellona, a qualsiasi altra squadra... È sempre giusto celebrare il campione".
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