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Monza-Juventus 1-0, le pagelle: Gytkjaer Re Mida. Di Maria, rosso imperdonabileTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
lunedì 19 settembre 2022, 06:38Serie A
di Gaetano Mocciaro

Monza-Juventus 1-0, le pagelle: Gytkjaer Re Mida. Di Maria, rosso imperdonabile

MONZA-JUVENTUS 1-0 - 74' Gytkjaer

MONZA (pagelle a cura di Luca Cilli)
Di Gregorio 6 - Confermato titolare anche dal nuovo allenatore Palladino vive un pomeriggio di assoluta tranquillità anche perché la Juventus non calcia quasi mai in porta. E' comunque sempre attento e vigile nelle uscite.
Marlon 6.5 - Contro la Juventus, per concentrazione e continuità per tutto l'arco del match, gioca una delle sue migliori partite da quando è arrivato a Monza. Dal 53' Caldirola 6 - Entra bene nel cuore del match, fa il suo
Pablo Marì 6.5 - Gara di sostanza e senza fronzoli. Fa cose semplici ma fatte bene.
Izzo 7 - Ribatte tutto quello che gli passa a tiro e si concede anche il lusso di qualche sortita offensiva. E' il leader del reparto difensivo che guida con grande esperienza.
Ciurria 6.5 - Lanciato a sorpresa dall'inizio a posto di Birindelli è sin dall'inizio fra i più vivaci. Copre ed attacca con grande generosità, suo l'assist perfetto per il gol di Gytkjaer.
Rovella 7 - Contro la sua ex squadra gioca una partita sontuosa per corsa e qualità. Sempre a testa alta, non sbaglia mai un pallone. Si prende la licenza di dettare i tempi e ci riesce alla grande. Sarà un giocatore molto importante per Palladino e chissà che non possa diventare in futuro il regista della Juventus. In tal senso le potenzialità ci sono.
Sensi 6.5 - Tuttocampista per l'occasione. Alla bravura in fase di palleggio e di verticalizzazione della manovra unisce anche una discreta dose di quantità. Quando può cerca anche la conclusione dalla distanza ma senza troppa fortuna. Dal 53' Barberis 6.5 - Da sostanza al centrocampo permettendo al Monza di dominare in mezzo.
Carlos Augusto 6.5 - L'andamento iniziale è lento. Pensa più a coprire che a spingere ma quando capisce che si può sbilanciare diventa il leader della fascia sinistra. Dall'84 Birindelli sv.
Pessina 6.5 - Piazzato trequartista alle spalle della punta si muove bene fra le linee ed aiuta anche in fase di copertura. Da capitano del Monza da l'esempio a tutti gli altri.
Caprari 6.5 - A differenza di Stroppa il nuovo allenatore Palladino lo schiera dietro Mota Carvalho in coppia con Pessina. Come ai tempi del Verona di Tudor per intenderci, con cui ha vissuto la miglior stagione in A. Tatticamente si vede che lì è a suo agio. Dal 69' Colpani 6 - La sua freschezza da nuovo slancio alla sua squadra. Generoso e sempre pronto a dare una mano quando si accende la battaglia.
Mota Carvalho 6.5 - Attaccante sui generis. Da una mano a centrocampo, a volte arretra anche sin davanti la difesa. Il tutto senza dimenticare di aggredire l'area di rigore della Juventus.

Si batte e si sbatte, forse anche per questo sciupa la migliore chance costruita dai suoi. Dal 53' Gytkjaer 6.5 - Tocca il primo pallone, quello d'argento servito da Ciurria, e lo trasforma in oro. E' il Re Mida del Monza. Entra, segna, piega la Juventus e permette ai suoi di conquistare non solo un successo storico ma 3 punti pesantissimi sotto tanti punti di vista.
Allenatore: Raffaele Palladino 7 - È stato di parola: nessuna emozione all'esordio in A. Affronta la Juventus senza paura, cambia modulo rispetto alla gestione precedente e tatticamente fa un figurone. Bravissimo anche nei cambi e nella lettura in corsa della sfida. C'è tanto di suo nella vittoria contro i bianconeri.
JUVENTUS (pagelle a cura di Gaetano Mocciaro)
Perin 6 - Non deve compiere miracoli, è attento quando serve. Non può nulla sulla conclusione ravvicinata di Gytkjaer.
De Sciglio 5.5 - Timido, fondamentalmente bloccato sulla destra, badando a Mota e Caprari. L'inferiorità numerica non aiuta. Dall'86' Soulé sv.
Gatti 5 - Da migliorare in impostazione. E anche in marcatura si presenta in più di un'occasione in ritardo. E alla fine Gytkjaer lo punisce.
Bremer 6 - Mota è fastidioso, lui gli lancia un avvertimento spendendo un giallo dopo 22'.
Danilo 6 - Terzino sinistro per l'occasione, prova ad assicurare un po' di spinta.
McKennie 5.5 - Come esterno destro è praticamente sacrificato. Primo tempo da dimenticare, nella ripresa prova almeno a invertire la rotta, inutilmente.
Paredes 5 - Giocate semplici, ma che non portano da nessuna parte. Sicuramente non sufficienti a giustificarne lo sforzo per acquistarlo.
Miretti 5.5 - È generoso ma non sempre lucidissimo, sicuramente il più intraprendente della mediana. Dall'86' Fagioli sv.
Di Maria 4 - In un momento difficile come quello attuale, una squadra si affida ai giocatori di maggior classe ed esperienza. Si rivede dal 1' dopo la gara della Fiorentina e non combina nulla fino al 40', quando ha la bella idea di dare una gomitata in petto a Izzo. Rosso diretto, ingenuità imperdonabile.
Vlahovic 5 - Resta imbrigliato tra le maglie dei difensori monzesi, senza riuscire a trovare palloni giocabili e senza riuscire a sfondare. Cerca supporto dalle fasce o dal centrocampo, non trova nessuno.
Kostic 5 -Nel primo tempo almeno ci prova, sebbene non sia particolarmente efficace. Nella ripresa scompare. Dal 78' Kostic sv.
Allenatore Marco Landucci 4 - Se questa doveva essere la partita del rilancio ha fallito in pieno la missione. Juventus inguardabile nel primo tempo, persino peggio nella ripresa. Nessun cambio fino al gol del Monza, nonostante i problemi fossero già palesi. Pomeriggio da incubo.