Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / lazio / News
Lazio, l'ex Miceli: "L'esordio fu un sogno. Dovevo firmare il contratto, ma poi..."
mercoledì 27 ottobre 2021, 13:30News
di Leonardo Giovanetti
per Lalaziosiamonoi.it

Lazio, l'ex Miceli: "L'esordio fu un sogno. Dovevo firmare il contratto, ma poi..."

Alessio Miceli, ex giocatore della Lazio Primavera, si sta facendo valere nella sua nuova esperienza in Olanda. Il classe '99, dopo una serie di prestiti non troppo fortunati in Italia, ha deciso di volare al Dordrecht, squadra militante nella seconda divisione olandese. Nell'ultima gara di campionato Miceli si è resto protagonista con una doppietta nel 3-3 finale. Ai microfoni di Cronache di Spogliatoio il giocatore ha ricordato il suo esordio con la Lazio dove in Europa League ha collezionato due presenze di cui una da titolare contro lo Zulte Waregem: "Il sogno di una vita. Tifo Lazio, sono cresciuto lì, quel giorno ho pensato ai sacrifici dei miei genitori. Ogni giorno si facevano 140km per farmi allenare a Formello. Ho pensato alla famiglia, a mio fratello e a Mauro, un amico che c’è sempre stato. Non si perde una partita, neanche in Olanda!". Dopo gli esordi in prima squadra però qualcosa andò storto: "Alla Lazio giocai due mesi col menisco lesionato, avrei dovuto firmare il primo contratto tra i pro’ ma non se n’è fatto nulla". I suoi numeri con i Giovanissimi (33 gol) lasciavano ben sperare: "Giocavo con Scamacca e Frattesi.

Quell’anno Gianluca si fermò a 27. Davide è un amico, ci conosciamo da una vita. Dopo il suo primo gol in A ci siamo scritti. Il destino ha voluto che abbiamo segnato a un giorno di distanza: io in Olanda, lui in Italia". Qualche rapporto nella Lazio gli è rimasto. "Ogni tanto mi sento ancora con Felipe Anderson, ci unisce la fede. Siamo molto credenti. È sempre stato uno dei primi a incitarmi. Sono contento sia tornato a Roma. Idem Immobile, Luiz Felipe o Lucas Leiva, un modello da sempre".