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Lazio - Milan 4-0 | Lezione di calcio all’Olimpico, Sarri si mangia Pioli
mercoledì 25 gennaio 2023, 07:30Editoriale
di Antoniomaria Pietoso
per Lalaziosiamonoi.it

Lazio - Milan 4-0 | Lezione di calcio all’Olimpico, Sarri si mangia Pioli

Biancocelesti perfetti che superano 4-0 la squadra campione d'Italia. Di Milinkovic, Zaccagni, Luis Alberto e Felipe Anderson i gol...

Una Lazio bella e che fa male si mangia letteralmente il Milan all’Olimpico e si impone per 4-0. Nonostante la pesante assenza di Immobile, la squadra di Sarri non lascia scampo all’avversario con una prova maiuscola. Sarri indovina tutte le scelte a cominciare da quella di confermare Hysaj a sinistra e di mettere Marusic praticamente a uomo su Rafael Leao. La Lazio gioca una delle partite più belle dell’era Sarri, soffre poco in difesa e davanti è micidiale. Zaccagni, Felipe Anderson e Pedro sono scatenati, mentre Milinkovic, Cataldi e Luis Alberto disegnano calcio. I biancocelesti hanno più fame dell’avversario e vincono tutti i contrasti in ogni zona del campo. Milinkovic e Zaccagni indirizzano in match nella prima frazione, Luis Alberto e Felipe Anderson lo chiudono definitivamente nella ripresa. La squadra di Sarri chiude il girone d’andata al terzo posto con sei punti in più dello scorso anno.

FORMAZIONI - Sarri sorprende tutti e conferma Hysaj dal primo minuto con Lazzari che si accomoda in panchina, con Marusic a destra e l’albanese a sinistra. Per il resto formazione tipo con Felipe Anderson al centro dell’attacco. Nel Milan pesa l’assenza di Theo Hernandez  con al suo posto l’americano Dest.

PRIMO TEMPO - Lazio che parte fortissima e trova subito il vantaggio: cross di Zaccagni, doppio velo di Felipe Anderson e Luis Alberto che libera Milinkovic che di sinistro trova l’angolino. Rossoneri che provano a reagire con Leao che però sbatte spesso sulla retroguardia biancoceleste. Zaccagni a sinistra continua a essere tarantola e la difesa lombarda fatica a contenerlo. Tonali prova a svegliare i suoi con un sinistro dalla distanza, ma Provedel blocca. Il Milan perde Tomori per infortunio e al suo posto entra Kjaer. Lazio che interpreta bene il match e il Milan sembra soffrire l’organizzazione avversaria. Biancocelesti ancora pericolosi con uno Zaccagni scatenato che lascia spazio all’inserimento di Pedro: lo spagnolo supera Kjaer e serve Felipe Anderson che arriva leggermente in ritardo all’appuntamento con il gol. La squadra di Sarri non si ferma e continua a disegnare calcio. Sicura in difesa, Milinkovic e compagni escono sempre palla al piede e lanciano le loro frecce che fanno ammattire la la difesa meneghina. Marusic si incolla a Leao che soffre la fisicità del montenegrino e, dopo una serie di duelli vinti, il numero 77 si fa rende anche propositivo. Proprio da una cavalcata del terzino nasce il raddoppio della Lazio: Marusic brucia Dest e con un diagonale colpisce il palo, sulla respinta è facile per Zaccagni insaccare. Il 2-0 innervosisce ancora di più il milan e galvanizza le aquile che sfiorano a in più riprese ili tris. Milinkovic viene murato da Kalulu in corner, mentre Zaccagni, imbeccato da Luis Alberto, viene chiuso in corner da Kjaer.

SECONDO TEMPO - La ripresa inizia senza cambi e il Milan si sveglia dal torpore con una punizione di Bennacer che sibila il palo alla sinistra di Provedel complice una deviazione della barriera. Lazio che riprende il mano il match ed esplode di rabbia contro Di Bello che fischia un fallo di Kjaer su Felipe Anderson fermando Luis Alberto lanciato tutto solo verso Tatarusanu. Pioli capisce che deve cambiare qualcosa e inserisce Origi, Saelemaekers e De Ketelaere. Ma è ancora la squadra di Sarri ad andare vicinissima al tris con Felipe Anderson chiuso al momento del tiro dal portiere ospite anche se il guardalinee sbandiererà il fuorigioco. Un errore in ripartenza di Milinkovic lancia il Milan e su Leao è provvidenziale Hysaj che disturba il portoghese che a porta vuota spara alto. La Lazio è attenta e proprio l’albanese con una chiusura lancia in contropiede Felipe Anderson che serve Pedro steso in area da Kalulu, rigore inevitabile. Dl dischetto Luis Alberto spiazza Tatarusanu a cala il tris. Il Milan subisce il colpo e la Lazio continua a fare calcio con la F. Al 75’ un’azione meravigliosa di Zaccagni libera Luis Alberto che trova il corridoio per Felipe Anderson che resta freddissimo e insacca il 4-0. L’Olimpico esplode di gioia e la Nord acclama Maurizio Sarri con il mister che saluta i suoi tifosi. Nel finale solo la solita girandola di cambi e il problema accusatro da Calabria dopo uno scontro con Basic. La Lazio esulta portandosi al terzo posto a meno uno dal Milan e chiudendo un girone d'andata stellare. 

Pubblicato il 24-01