LAZIO STORY - 18 ottobre 2000: quando Lazio e Milan si spartirono la posta

Proseguono i lavori a Formello in vista del prossimo impegno della Lazio a Parma. Inzaghi riabbraccia tutti i nazionali in modo da poter iniziare le prove tattiche. Esattamente 18 anni fa invece era tempo di campo, con i biancocelesti impegnati all’Olimpico contro il Milan.

LAZIO - MILAN - Eriksson sceglie il modulo con il solo Crespo in attacco e una linea mediana composta da Lombardo, Stankovic, Simeone, D.Baggio e Nedved, mentre davanti a Peruzzi il solito quartetto con Nesta e Mihajlovic centrali, Negro e Pancaro terzini. L’inizio della Lazio è di quelli memorabili e già al 3’ una gran conclusione di D.Baggio batte Abbiati, regalando il vantaggio ai capitolini. La reazione del Milan è abbastanza blanda e l’unica occasione capita sulla testa di Bierhoff, pescato in posizione di fuorigioco. In chiusura di primo tempo Stankovic prova a sorprendere Abbiati con un tiro morbido, bloccato in due tempi. In avvio di ripresa arriva il pareggio dei rossoneri grazie a Shevchenko, abile a infilarsi tra Nesta e Mihajlovic e battere Peruzzi con un diagonale. Nel giro di pochi minuti l’ucraino sfiora il raddoppio, ma questo episodio sveglia la Lazio che comincia ad attaccare a testa bassa. Prima Crespo viene fermato due volte da Abbiati, poi Salas (subentrato a Stankovic) non aggancia su assist di D.Baggio tutto solo davanti al portiere avversario. Nel recupero è Lombardo ad avere la palla buona, ma la scelta del cross non premia i biancocelesti. Finisce in parità, un punto a testa.