Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / lazio / News
Lazio, rimpianto Amoroso: "Mi avrebbe fatto piacere giocare in biancoceleste, ma i miei procuratori…"
sabato 20 ottobre 2018, 11:00News
di Alessandro Vittori
per Lalaziosiamonoi.it
fonte Lalaziosiamonoi.it

Lazio, rimpianto Amoroso: "Mi avrebbe fatto piacere giocare in biancoceleste, ma i miei procuratori…"

Si avvicina Parma - Lazio, una sfida che nei primi anni duemila era un incrocio tra moltissimi ex delle due squadre. La via tra Roma e l’Emilia era molto battuta da giocatori di primissimo livello. Chi non ha fatto questo tipo di viaggio è Marcio Amoroso, che ai microfoni di Radio Incontro Olympia ha rivelato un aneddoto curioso: “Potrebbe esserci stata la possibilità di giocare alla Lazio, ma spesso i procuratori non mi facevano sapere eventuali interessamenti. Mi avrebbe fatto piacere questo tipo di contatto, con la possibilità di giocare a Roma, in una città stupenda”. Sulla differenza con il calcio di fine anni novanta inizi duemila: “Ho avuto la fortuna di giocare con i migliori. Il Parma del 1999-2000 e 2000-2001 era una grandissima squadra, con grandissimi giocatori. Oggi il calcio è cambiato tanto, non ci sono squadre con calciatori così. La Juventus è progettata per fare questi anni alla grande e c’è tanta differenza con le altre. Fare gol nei miei anni era difficilissimo e sono contentissimo di aver vinto la classifica cannonieri con la maglia dell’Udinese”.

L’avversario più ostico e quello più elegante: “Noi brasiliani abbiamo la rivalità con Argentina e Uruguay, quindi il difensore più rognoso contro cui ho giocato è stato Montero. Era molto furbo e avendo fatto esperienza nel calcio sudamericano era più cattivo degli altri. Favalli invece al contrario era uno pulito, entrava sempre sulla palla”. Sull’esperienza di Zaccheroni alla Lazio: “Non sempre si riescono ad ottenere grandi risultati. Può succedere di arrivare in una squadra e non riuscire a dare il meglio, oppure i giocatori non riescono a fare la differenza in campo. A me Zaccheroni ha aiutato a cambiare la mentalità visto che spesso i sudamericani hanno difficoltà di inserimento”. Sul campionato italiano: “Lo seguo spesso lavorando in tv e per i prossimi anni per me la Juventus farà la differenza rispetto alle altre squadre. Soprattutto in virtù degli acquisti fatti come Cristiano Ronaldo. Questo non è un bene per squadre importanti come Lazio, Roma, Milan, Inter e Napoli”.