Lazio, tutti rivendicano Correa titolare: la palla passa a Inzaghi

A Napoli c’è stata l’ultima puntata della storia, Correa in panchina è una cosa che in pochi mandano giù. Tifosi, ex giocatori e società stessa vogliono l’argentino titolare contro la Juventus e la sensazione è che anche Inzaghi si sia convinto definitivamente. A dicembre prima di Lazio-Cagliari aveva varato il modulo fantasia, con Luis Alberto, Milinkovic, Correa e Immobile in campo contemporaneamente: due vittorie più il pareggio contestatissimo con il Torino avevano promosso l’esperimento (con il Novara il Tucu aveva la febbre) che non è stato riproposto al San Paolo se non nel secondo tempo, quando i biancocelesti sono tornati in partita. Le scelte spettano all’allenatore, che ha dimostrato di essere un condottiero perfetto, ma in questo caso il campo sembra aver dato il suo giudizio.

SCELTE - In estate Inzaghi voleva il Papu Gomez. Il prezzo era troppo alto per un 30 enne così, come riporta la rassegna stampa di Radiosei, allenatore e società hanno scelto di comune accordo Correa. Investimento di quasi 20 milioni per mettere a disposizione del tecnico il sostituto perfetto di Felipe Anderson e tentare l’assalto alla Champions. Anche pubblicamente Inzaghi ha lodato l'operazione, descrivendo il Tucu come una pedina importante per il proprio scacchiere. Nel momento delle scelte però, spesso Correa è stato escluso dai titolari e la cosa ha infastidito il giocatore. In questa seconda parte di stagione Simone dovrà trovare un posto al suo numero 11 e, in maniera analoga, valorizzare Badelj e Berisha. Aggiungere le frecce al proprio arco, questa è la prima mossa per provare l’assalto a Milan e Roma.