Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / lazio / News
Salernitana, Lotito: "Ho tutto l’interesse ad andare in A. Contestazioni? Tolgono serenità"TUTTO mercato WEB
© foto di Dario Fico/TuttoSalernitana.com
sabato 16 febbraio 2019, 12:01News
di Alessandro Vittori
per Lalaziosiamonoi.it
fonte Lalaziosiamonoi.it

Salernitana, Lotito: "Ho tutto l’interesse ad andare in A. Contestazioni? Tolgono serenità"

Claudio Lotito è tornato a parlare della Salernitana sulle colonne de Il Mattino. Questo quanto detto dal presidente della Lazio e co-patron granata: “Il mio non è un appello, ma un invito a riflettere sulla necessità che vi sia compattezza in questo ambiente se davvero si vogliono raggiungere degli obiettivi. Il risultato si raggiunge se c’è compattezza, non se emerge discrasia. Contestazioni a priori tolgono serenità a staff tecnico e squadra. Questi condizionamenti creano problemi, Colantuono e Vitale sono gli ultimi esempi. Sa quanti hanno deciso di andare via, o di non venire, per le pressioni della piazza? L’ultimo è stato Vitale, che si era stancato di essere continuamente beccato”.

PROMOZIONE IN A - “Se avessi intenzione di lasciare la Salernitana dovrei aspettare la promozione in A per cederla al migliore pezzo. Avrei tutto l’interesse, dunque. Sia chiaro che il prezzo lo stabilisce chi cede e non chi acquista. Nel caso della Salernitana, peraltro, non c’è nulla. Mi arrivano voci su cordate e su ipotetiche offerte per pochi milioni. Di concreto, zero. E poi, sa quanti milioni abbiamo messo io e mio cognato in questo club? Venti. E alla fine di ogni stagione ne tiriamo fuori 4 o 5 per arrivare in pareggio. Le aspirazioni sono legittime, però bisogna confrontarsi con la realtà: chi è alto un metro e cinquanta non può pensare di diventare di un metro e ottanta. E occorre anche fare i conti con la storia di questo club, con i risultati che ha ottenuto. Noi siamo partiti dalla D, abbiamo vinto tre campionati, la Supercoppa e la Coppa Italia di Lega Pro, mai vinti prima nella storia della società. Tutti vorremmo conquistare la Champions, però”.

IL PUBBLICO - “Quando sono arrivato a Salerno, mi dicevano: presidente vada in B e verremmo in 25mila allo stadio Arechi. Dove sono? Io non li ho visti? Ma di più mi preoccupa un certo clima che c’è intorno alla squadra. Penso a costruire, a rendere sempre più solide le fondamenta di questa società affinché il progetto possa essere solido nel tempo. A che servirebbe fare per un anno la cicala correndo il rischio di un fallimento? Vi fossero un’offerta reale e un progetto economico convincente, sarei disponibile a fare un passo indietro per il bene collettivo”.