FORMELLO - Lazio, Tudor prova ancora la linea a 3. Ma occhio al 4-2-3-1…

FORMELLO - Altre prove di 3-4-2-1, non è detto che sia il modulo di partenza di Tudor. Il tecnico, nel frattempo prosegue l’addestramento a Formello senza i calciatori convocati dalle nazionali (Marusic, Hysaj, Vecino, Guendouzi, Isaksen e Zaccagni) e ancora ai box per infortunio: Provedel, Patric, Pellegrini e Rovella, che nel pomeriggio ha svolto un lavoro differenziato di corsa (calzando gli scarpini).  

I test tattici vanno avanti con gli uomini a disposizione al momento. Un cambio di posizione rispetto ai primi due giorni di prove, con Felipe Anderson e Pedro che si sono scambiati di posto: il brasiliano a sinistra a tutta fascia, lo spagnolo sulla trequarti insieme a Luis Alberto, alle spalle di Castellanos e Immobile, alternati come riferimento offensivo. Le vere indicazioni arriveranno però a cominciare da martedì e mercoledì, quando rientreranno alla base i nazionali e si potrà lavorare con più effettivi in vista della partita all’Olimpico con la Juve, prima tappa del nuovo ciclo targato Tudor.

Il croato, per non stravolgere tutto nell’immediato, potrebbe scegliere il 4-2-3-1 come assetto di partenza (diventerebbe un 4-4-2 in fase di non possesso). Nessuna mossa va considerata scontata. Le intenzioni di difesa a tre, insomma, potrebbero concretizzarsi più dolcemente e dopo un periodo di apprendistato più lungo. In caso di 4-2-3-1, Luis Alberto avanzerebbe sulla trequarti con Felipe Anderson e Zaccagni favoriti sugli esterni. Domani mattina l'ultima seduta settimanale, per domenica è stato concesso un giorno di riposo. 

Pubblicato il 22/03