Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / lazio / News
Nazionale, Pellissier sull'attacco: "Prima c'era Immobile, adesso..."
lunedì 25 marzo 2024, 15:00News
di Andrea Castellano
per Lalaziosiamonoi.it

Nazionale, Pellissier sull'attacco: "Prima c'era Immobile, adesso..."

È terminata la sosta per l'Italia, che ha vinto le due amichevoli giocate negli Stati Uniti contro Venezuela prima ed Ecuador poi. Ai microfoni di 'TeleRadioStereo' Sergio Pellissier, ex attaccante e oggi presidente della Clivense, ha parlato dell'attacco degli azzurri di alcuni singoli da poter portare all'Europeo. Tra questi si è soffermato anche su Ciro Immobile. Queste le sue dichiarazioni: "Credo che l'Italia abbia sempre avuto grandi giocatori in tutti i ruoli, se iniziamo a prendere giocatori all'estero perché qui non ne troviamo penso che ne vada capita la motivazione. Attualmente non ci sono attaccanti di spessore come negli anni '90 e nei primi 2000, quando avevi un parco attaccanti fortissimo, ahimé per me.

Ora l'unica punta ancora completa era Immobile ma in Nazionale non riesce a fare quello che sa fare, ma per il resto prime punte che fanno gol in continuazione non ce ne sono. Scegliere giocatori ora come ora non è facile, ma soprattutto non devi commettere l'errore di prendere i giocatori che stanno meglio. Secondo me in Nazionale devono andare i giocatori più forti che hai, lì le qualità contano tantissimo. Scamacca è una prima punta, un giocatore importante, ma non è il giocatore che fa gol tutte le domeniche come i veri bomber. Dipende, poi, anche dal modo di giocare degli allenatori, spesso ci sono esterni che puntano l'uomo per poi andare a tiro dopo il dribbling quindi fare la prima punta non è facile".