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Lazio-Juve 2-1 | Castellanos illude Tudor, Milik manda in finale AllegriTUTTO mercato WEB
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mercoledì 24 aprile 2024, 07:40Il punto di
di Antoniomaria Pietoso
per Lalaziosiamonoi.it

Lazio-Juve 2-1 | Castellanos illude Tudor, Milik manda in finale Allegri

La Lazio sfiora la rimonta, ma si inchina alla Juventus che va in finale di Coppa Italia e stacca anche il pass per la final four di Supercoppa Italiana. Biancocelesti che giocano una partita gagliarda e intensa e vanno sul 2-0 grazie alla doppietta di Castellanos, ma subiscono nel finale la rete di Milik, appena entrato al posto di uno spento Vlahovic. Un vero peccato per i capitolini che avrebbero meritato quantomeno i supplementari.

FORMAZIONI - Tudor rilancia Cataldi e Guendouzi che formano la coppia di centrocampisti centrali. Per il resto scelte confermate con Casale preferito a Patric come braccetto destro e Romagnoli che torna titolare al centro. Hysaj titolare a destra con Marusic che trasloca a sinistra, in avanti Castellanos parte dal primo minuto con Immobile che inizia il match in panchina.

PRIMO TEMPO - La Lazio parte contratta e inizia il match con qualche errore di troppo in fase di costruzione. La Juve sembra gestire meglio la situazione. I biancocelesti però si scuotono e al 12’ passano: angolo di Luis Alberto per Castellanos che stacca su Alex Sandro e insacca di testa facendo esplodere l’Olimpico. Le aquile provano a sfruttare l’effetto vantaggio ma la difesa bianconera regge bene e anzi la squadra di allegri sfiora il pari. Azione bellissima dei piemontesi che porta al tiro Vlahovic che trova sulla sua strada un super Mandas che blinda la porta  e respinge. Lazio che arriva bene al limite dell’area avversaria ma, come spesso è successo in stagione, non va al tiro. Diverso il discorso per gli ospiti che quando accelerano concludono come con Bremer che sugli sviluppi di un angolo stacca di testa non inquadrando lo specchio. La Juve si difende con ordine, ma al 44’ la Lazio ha una chance clamorosa: palla filtrante, Castellanos si ritrova a tu per tu con Perin ma calcia male e il portiere respinge. I ragazzi di Tudor chiudono in avanti, ma la Juve regge e si va all’intervallo con le aquile avanti di uno con qualche rimpianto.

SECONDO TEMPO - La ripresa inizia con Patric al posto di Gila che a fine prima frazione aveva accusato qualche problema. Castellanos si fa perdonare e in contropiede sfrutta l’assist di Luis Alberto stavolta è perfetto e batte Perin facendo esplodere ancora l’Olimpico. Lo stadio è caldissimo, ma al 55’ altra gigantesca occasione per la Juventus con Rabiot che strappa e disegna per Mckennie, l’americano serve Vlahovic a porta vuota ma Marusic è mostruoso e in scivolata salva in corner. Rabiot è ancora l’uomo in più bianconero e poco dopo su una sua sgroppata, la palla finisce a Vlahovic che chiude troppo il destro e la palla esce. Castellanos avrebbe la palla della tripletta, ma il suo scavetto viene bloccato da Perin e fortunatamente dalla bandierina del fuorigioco che rende meno amaro l’errore. Tudor richiama Felipe Anderson per Vecino con Guendouzi avanzato. Bianconeri che alzano il baricentro e Lazio che prova di rimessa con Marusic e Luis Alberto che calciano tra le braccia di Perin. I piemontesi prendono in mano la sfida e la Lazio forse attende un po' troppo gli avversari. All’81’ escono Castellanos e Cataldi per Immobile e Rovella, mentre nella Juve fuori Vlahovic e McKennie per Milik e Yildiz. Passano due minuti e i cambi portano l’effetto sperato ma per la Juve: tiro cross di Weah e Milik insacca. Tudor si gioca la carta Pedro al posto di Guendouzi per aumentare il peso offensivo, ma la Juve gestisce il risultato e inserisce Alcaraz per Chiesa. I cinque minuti di recupero vedono i tentativi capitolini infrangersi sulla difesa juventina. Un successo amaro per la Lazio perché in finale va la squadra di Allegri.

Pubblicato il 23.04