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RIVIVI IL LIVE - Lulic: "Serve una rosa adeguata. Keita? Vogliamo tranquillità, si trovi una soluzione..."
sabato 22 luglio 2017, 07:15Formello
di Carlo Roscito
per Lalaziosiamonoi.it
fonte Carlo Roscito

RIVIVI IL LIVE - Lulic: "Serve una rosa adeguata. Keita? Vogliamo tranquillità, si trovi una soluzione..."

Pubblicato il 21/07/17 alle ore 16.25

AURONZO DI CADORE - Senad Lulic. Capitan Lulic. Il bosniaco in sala stampa, parlerà tra poco in conferenza: segui la diretta scritta su Lalaziosiamonoi.it.

Senad, ora sei il capitano della Lazio...

"Diciamo che non cambia tanto. Siamo un gruppo unito, già dall'anno scorso. Ora sono il nuovo capitano, ma con il sostegno di Radu, Parolo e Immobile cambia poco, sono giocatori che hanno sempre dato sostegno alla squadra e che mi aiuteranno. Siamo noi che dobbiamo portare avanti questo gruppo".

Si può migliorare il risultato dell'anno scorso?

"Confermarsi è sempre più difficile. Si può sempre migliorare, cercheremo di farlo e di portare a casa risultati importanti".

Ieri insieme a Immobile hai parlato con Keita... Cosa sta succedendo?

"Vedo che siete curiosi di ciò che abbiamo detto (ride, ndr). Quello che ci siamo detti rimane tra noi, poi non conosco il contenuto del confronto tra Lotito e Keita. Mi auguro che si trovi una soluzione che faccia contenti tutti: la Lazio, il ragazzo e noi. Siamo compagni di squadra di Keita, ci parliamo spesso ma quello rimane dentro lo spogliatoio...".

La volontà del gruppo è che Keita resti?

"Noi vogliamo che i forti restino, Keita è uno di questi. Noi facciamo il nostro sul campo, poi se Keita e il presidente si mettono d'accordo questo non lo so. Vogliamo lavorare in tranquillità, il mercato è aperto sino al 31 agosto, i calciatori possono partire e arrivare. Ripeto: vogliamo lavorare tranquilli, speriamo di fare bene".

Quali le squadre più temibili? Il tuo ruolo?

"Quest'anno ci sono squadre che si stanno rinforzando e che lotteranno per i primi posti. Vogliamo starci anche noi in quelle posizioni, poi ci saranno delle sorprese come al solito, è difficile dirlo ora. Per il ruolo ho giocato ovunque in questi anni, dipende anche dall'avversario. L'importante è che il mister sappia che può contare su di me".

Hai pensato di personalizzare la fascia?

"No, non ci ho pensato. Abbiamo appena cominciato la preparazione".

Com'è nata la scelta della fascia? Chi ha deciso?

"Prima della partita con la Triestina ci siamo riuniti, il mister ha deciso, è lui che ha preso la scelta. Secondo me e il mister il capitano doveva essere Radu, ma lui non ha voluto. Quindi la fascia è toccata a me. Ma mi aspetto l'aiuto di tutti i compagni. Siamo tutti capitani quelli che scendiamo in campo".

Pensate al mercato?

"Le squadre si possono rinforzare, ciò che conta però è il campo. Anche noi ci siamo rinforzati, abbiamo preso due giocatori di grandissimo livello. Secondo me fino ad oggi non abbiamo perso tanto, ma il mercato è ancora aperto, quindi vediamo".

Via Biglia, dentro Leiva?

"La squadra sicuramente perderà qualcosa con la cessione di Biglia. Era il nostro capitano, un amico e una grande persona. Perdiamo tanto nello spogliatoio. Ma ora c'è un altro giocatore fortissimo, che ci può dare una mano, non è uno sconosciuto. Speriamo di fare una grande stagione".

Pensate già alla Supercoppa?

"Il primo obiettivo è quello, stiamo preparando questa partita del 13 agosto".

Marusic lo hanno paragonato a te...

"Lo vedo bene, è un ragazzo umile che ha gamba e forza. Giocando ogni 3 giorni ci può dare una grande mano. Ha i piedi per terra, speriamo che possa crescere ancora di più".

Come vedi Inzaghi?

"Vedo lo stesso, forse un allenatore ancora più carico rispetto all'anno scorso. Confermarsi è difficile, lui lo sa bene. Conosce la Lazio meglio di me, sa cosa lo aspetta".

Quale errore del passato non bisogna ripetere nella prossima stagione?

"Non si deve ripetere quello che è successo il secondo anno con Petkovic e Pioli. Un anno buono e poi uno negativo. Quello deve essere un nostro obiettivo".

Si punta all'Europa League?

"Vogliamo arrivare in fondo, vediamo. Ma partiamo dalla Supercoppa, poi vedremo i sorteggi, ci saranno tante partite. Ci vorrà una rosa più larga rispetto all'anno scorso. Sarà una stagione molto più impegnativa. Vogliamo arrivare il più lontano possibile".