Garlini: “Va fatto un monumento ad Inzaghi. Leiva è superiore a Biglia, ma serve un altro rinforzo…”

C’è tanto di Simone Inzaghi nella vittoria contro la Juventus in finale di Supercoppa italiana. La sua mano si è vista, la squadra lo sta seguendo in tutto e i risultati continuano ad arrivare. Di questo avviso è anche l’ex attaccante della Lazio Oliviero Garlini, che ai microfoni di Lazio Style Radio ha esaltato il mister piacentino e la squadra: “Bisogna fare un monumento ad Inzaghi, ha letto benissimo la partita e i calciatori lo hanno ascoltato. Meglio di così non poteva andare, c’è sempre stata la voglia di portare a casa il risultato. La Lazio non ha rubato niente, ha vinto con merito. Giocando sempre con lo stesso atteggiamento tattico i calciatori si sono trovati meglio, la preparazione a questo è servita. Tutti hanno dimostrato di essere pronti a livello fisico. Leiva? É superiore a Biglia in questo momento. Oltre ad avere più esperienza, contro la Juventus ha perso raramente il pallone e ha giocato spesso in profondità.

Luis Alberto invece è stato il migliore in campo, ha svolto tutte le fasi dando una mano sia in difesa che in attacco. Credo che dopo questa vittoria la Lazio non sarà sottovalutata, deve essere presa con le molle. I biancocelesti sono una squadra viva che ci sta con la testa e chi scende in campo dà sempre tutto. Manca ancora un acquisto di esperienza per l’Europa in mezzo al campo, ma negli altri reparti la Lazio è a posto. Contro la Spal però non bisogna più pensare alla vittoria in Supercoppa, mettendo da parte la sfida con i bianconeri. Serviranno la stessa mentalità, voglia di vincere e cattiveria agonistica. La Lazio è una delle quattro candidate che possono fare bene nella prossima stagione”.