André Anderson, il Santos rivendica i suoi diritti sul giocatore ed è pronto a rivolgersi alla Fifa

La strada che dovrebbe portare André Anderson dal Santos alla Lazio - e quindi, poi, alla Salernitana - non è sgombra da ostacoli. Tutt'altro. Alcuni dettagli del contratto che lega il classe '99 al club brasiliano, secondo quanto riportato dal portale diariodopeixe.com, creerebbero un intoppo non indifferente nella trattativa. E anche in questo caso, come è accaduto in relazione alla vicenda di un altro Anderson, Felipe, il Peixe vorrebbe rivolgersi alla Fifa per rivendicare i propri diritti sul giocatore. Ecco perché: il contratto del trequartista scade nell'ottobre del 2018 e il ragazzo ha già fatto capire di non avere alcuna intenzione di rinnovarlo. Il corteggiamento della Lazio, poi, sembra averlo convinto a dire definitivamente addio alla società brasiliana. Il Santos, però, essendo la squadra in cui Anderson è cresciuto, vanta delle prerogative sul giocatore. Il club gode del diritto di sottoscrivere il suo primo contratto professionale. Ma non è finita qui. Il Santos ha anche il vantaggio sugli altri club per il primo rinnovo contrattuale: cioè, se il Peixe arrivasse a offrire per Anderson la stessa cifra dei contendenti, il giocatore sarebbe "obbligato" a rimanere. 

Sarà comunque difficile per i brasiliani cercare di persuadere Anderson, che sembrerebbe molto amareggiato per non essere stato incluso tra i convocati della squadra under 20 per la Coppa Juniores di San Paolo. Il tecnico della divisione giovanile, Aarão Alves, avrebbe però smentito l'esistenza di divergenze col giocatore.