TUTTO mercato WEB
TMW RADIO - Lippi: "Serie A, spero nella ripresa. Lazio eccezionale, Nazionale di qualità"
tmwradio
Marcello Lippi e Mario Sconcerti ospiti di Marco Piccari
00:00
/
00:00
Un altro grande ospite a Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, come l'ex ct azzurro Marcello Lippi. Ecco le sue parole:
Che calcio si immagina nelle prossime settimane?
"Non me lo immagino ora, non penso a quando e se ricomincerà. Penso soltanto ad una cosa, come tutti: che se ricomincerà, vorrà dire che è finita questa tragedia. Mia auguro che chi deve decidere per la ripresa, lo faccia perché è finito tutto e non ci siano rischi. Se dovesse ricominciare, sarà soltanto perché è stato scongiurato il rischio del virus. Mi piacerebbe che il campionato non finisse con assegnazioni straordinarie o con playoff-playout. Se si dovesse ricominciare, mi auguro che finisca regolarmente. Mi piacerebbe vedere vincitori sul campo, non togliere sogni e speranze a tante squadre".
Cosa ha detto il campionato finora?
"C'è una squadra che sta facendo un campionato eccezionale, che è la Lazio. Ha giocatori fortissimi, che stanno vivendo una stagione di grande rendimento. Ha tutti i presupposti per finire bene la stagione. Poi la solita forza della Juve, la crescita dell'Inter, un'annata particolare del Napoli, forse la fine di un ciclo".
Si aspettava un'Inter così?
"Ha fatto bene, poi ha perso con Lazio e Juve e si è staccata un po'. Per me ha ancora un potenziale inespresso. Conte ha fatto un ottimo lavoro, sa far rendere al massimo il suo gruppo. Deve ancora sfruttare qualche suo giocatore, come Eriksen".
E di singoli giocatori, in particolare i giovani?
"Mi piace molto Castrovilli, ma anche Tonali, Barella. E' un giocatore moderno, aggressivo ma che sa accelerare e andare in porta. Zaniolo anche aveva fatto una stagione positiva, prima dell'infortunio. E' stato un bene per lui il rinvio dell'Europeo, così potrà esserci anche lui. Per il gruppo non è stato un bene. Mi piace la Nazionale di Mancini, con tanti titolari giovani nelle proprie squadre. Ha creato una squadra di qualità che se la può giocare con tutti".
Un giocatore come Verratti sarebbe pronto per la Juve o l'Inter? E' un giocatore completo?
"Non gli manca qualcosa. Non ha un fisico eccezionale? Sopperisce con una grande qualità e una capacità di gestire la palla molto bene. Sa costruire e sa creare situazioni importanti, con giocate anche nello stretto. L'ho visto crescere, anche a livello internazionale".
Tornerebbe da tecnico?
"Non vorrei tornare in un club. Se per caso tra qualche mese mi venisse di nuovo voglia di allenare, magari mi piacerebbe una Nazionale, non così lontana come quella cinese. Magari per conoscere anche un Paese nuovo".
Tra Pogba e Milinkovic chi sceglierebbe?
"Sceglierei Luis Alberto, ha grande qualità".
Rimpianti?
"Nel primo periodo alla Juve ho avuto la fortuna di fare tre finali di Champions consecutive, vincendone solo una. Avevo la sensazione di non fare più finali, ma nel 2003 tornai a farla, sempre con la Juve, contro il Milan e perdendo ai rigori. Quello è stato il rimpianto più grande".
Che calcio si immagina nelle prossime settimane?
"Non me lo immagino ora, non penso a quando e se ricomincerà. Penso soltanto ad una cosa, come tutti: che se ricomincerà, vorrà dire che è finita questa tragedia. Mia auguro che chi deve decidere per la ripresa, lo faccia perché è finito tutto e non ci siano rischi. Se dovesse ricominciare, sarà soltanto perché è stato scongiurato il rischio del virus. Mi piacerebbe che il campionato non finisse con assegnazioni straordinarie o con playoff-playout. Se si dovesse ricominciare, mi auguro che finisca regolarmente. Mi piacerebbe vedere vincitori sul campo, non togliere sogni e speranze a tante squadre".
Cosa ha detto il campionato finora?
"C'è una squadra che sta facendo un campionato eccezionale, che è la Lazio. Ha giocatori fortissimi, che stanno vivendo una stagione di grande rendimento. Ha tutti i presupposti per finire bene la stagione. Poi la solita forza della Juve, la crescita dell'Inter, un'annata particolare del Napoli, forse la fine di un ciclo".
Si aspettava un'Inter così?
"Ha fatto bene, poi ha perso con Lazio e Juve e si è staccata un po'. Per me ha ancora un potenziale inespresso. Conte ha fatto un ottimo lavoro, sa far rendere al massimo il suo gruppo. Deve ancora sfruttare qualche suo giocatore, come Eriksen".
E di singoli giocatori, in particolare i giovani?
"Mi piace molto Castrovilli, ma anche Tonali, Barella. E' un giocatore moderno, aggressivo ma che sa accelerare e andare in porta. Zaniolo anche aveva fatto una stagione positiva, prima dell'infortunio. E' stato un bene per lui il rinvio dell'Europeo, così potrà esserci anche lui. Per il gruppo non è stato un bene. Mi piace la Nazionale di Mancini, con tanti titolari giovani nelle proprie squadre. Ha creato una squadra di qualità che se la può giocare con tutti".
Un giocatore come Verratti sarebbe pronto per la Juve o l'Inter? E' un giocatore completo?
"Non gli manca qualcosa. Non ha un fisico eccezionale? Sopperisce con una grande qualità e una capacità di gestire la palla molto bene. Sa costruire e sa creare situazioni importanti, con giocate anche nello stretto. L'ho visto crescere, anche a livello internazionale".
Tornerebbe da tecnico?
"Non vorrei tornare in un club. Se per caso tra qualche mese mi venisse di nuovo voglia di allenare, magari mi piacerebbe una Nazionale, non così lontana come quella cinese. Magari per conoscere anche un Paese nuovo".
Tra Pogba e Milinkovic chi sceglierebbe?
"Sceglierei Luis Alberto, ha grande qualità".
Rimpianti?
"Nel primo periodo alla Juve ho avuto la fortuna di fare tre finali di Champions consecutive, vincendone solo una. Avevo la sensazione di non fare più finali, ma nel 2003 tornai a farla, sempre con la Juve, contro il Milan e perdendo ai rigori. Quello è stato il rimpianto più grande".
Altre notizie
Ultime dai canali
serie cBariti: “Salvezza meritata e sofferta alla Pergolettese. Giusto mix di giovani ed esperti”
salernitanaGiovanili, con la Primavera cala il sipario sulla stagione agonistica
cagliariTJ - Max Canzi sempre più vicino alla Juventus Woman
hellasveronaSalernitana-Verona: si gioca lunedì 20 maggio alle 18.30
interLicenze UEFA 2024/25: Inter presente con due squadre. Bocciate quattro di Serie A
sassuoloSassuolo Cagliari: quando si gioca. Data, orario, anticipi e posticipi 37ª Serie A
juventusWomen, ufficializzata dal 9 al 13 agosto una torunée in America
milanBalzarini: "Mi dicono che il Milan si è ritirato dalla corsa a Motta"
Primo piano