TUTTO mercato WEB
...con Giaretta
“Mai pensato a Cosmi per il CSKA Sofia, ma in Italia lo avrei scelto. Milan, non sei più quello di ieri. Samp, Di Francesco e l’esonero... che sorpresa. E noi puntiamo alle prime tre posizioni”
“L’allenatore ha dato le dimissioni, noi non lo avremmo cambiato. Andiamo avanti con il suo assistente, in futuro potrà essere un buonissimo allenatore. È la soluzione ideale”. Così a TuttoMercatoWeb il ds del Cska Sofia, Cristiano Giaretta.
Aveva contattato Cosmi?
“No. Mai chiamato Serse. Ho valutato la conoscenza del campionato, dei calciatori e della cultura del posto. Non è facile... Per questo non ho preso in considerazione Serse, che in Italia sceglierei sicuramente”.
Cambi di panchina anche in Italia. Dal Milan alla Samp...
“Per i profili dei club sono cambi inaspettati. In Italia però ho dei colleghi molto capaci, quando prendono delle decisioni lo fanno in maniera cosciente. Sono strategie pensate e adottate in maniera precisa. Però mi aspettavo altre squadre in difficoltà”.
Cosa ha sbagliato Giampaolo?
“Un allenatore che arriva al Milan di oggi sa che non è il Milan di ieri. Un tecnico ha bisogno di giocatori importanti, probabilmente i giovani presi - che sono di qualità - lo saranno tra un paio di stagioni. Non esiste che Giampaolo un attimo prima fosse bravo e adesso no. Il giudizio sull’allenatore è in funzione dei giocatori a disposizione”.
Pioli l’uomo giusto?
“Va lasciato lavorare. Ha una sua filosofia. Può fare un buon lavoro”.
Alla Samp Di Francesco non ha inciso.
“Questa e la più grande sorpresa. Reputo Di Francesco bravissimo e quindi viene da chiedersi cosa sia successo. Magari l’allenatore non è entrato in sintonia con i calciatori. Sicuramente mi sarei aspettato una Sampdoria di alto livello. Peccato”.
Il sostituto è Ranieri.
“Un allenatore esperto. In queste situazioni magari si punta più sull’esperienza”.
E il CSKA Sofía a cosa punta?
“Vogliamo arrivare nelle prime tre posizioni. Puntiamo ad un campionato di vertice. Abbiamo qualche punto in meno rispetto alle aspettative ma puntiamo alle prime tre posizioni”.
Aveva contattato Cosmi?
“No. Mai chiamato Serse. Ho valutato la conoscenza del campionato, dei calciatori e della cultura del posto. Non è facile... Per questo non ho preso in considerazione Serse, che in Italia sceglierei sicuramente”.
Cambi di panchina anche in Italia. Dal Milan alla Samp...
“Per i profili dei club sono cambi inaspettati. In Italia però ho dei colleghi molto capaci, quando prendono delle decisioni lo fanno in maniera cosciente. Sono strategie pensate e adottate in maniera precisa. Però mi aspettavo altre squadre in difficoltà”.
Cosa ha sbagliato Giampaolo?
“Un allenatore che arriva al Milan di oggi sa che non è il Milan di ieri. Un tecnico ha bisogno di giocatori importanti, probabilmente i giovani presi - che sono di qualità - lo saranno tra un paio di stagioni. Non esiste che Giampaolo un attimo prima fosse bravo e adesso no. Il giudizio sull’allenatore è in funzione dei giocatori a disposizione”.
Pioli l’uomo giusto?
“Va lasciato lavorare. Ha una sua filosofia. Può fare un buon lavoro”.
Alla Samp Di Francesco non ha inciso.
“Questa e la più grande sorpresa. Reputo Di Francesco bravissimo e quindi viene da chiedersi cosa sia successo. Magari l’allenatore non è entrato in sintonia con i calciatori. Sicuramente mi sarei aspettato una Sampdoria di alto livello. Peccato”.
Il sostituto è Ranieri.
“Un allenatore esperto. In queste situazioni magari si punta più sull’esperienza”.
E il CSKA Sofía a cosa punta?
“Vogliamo arrivare nelle prime tre posizioni. Puntiamo ad un campionato di vertice. Abbiamo qualche punto in meno rispetto alle aspettative ma puntiamo alle prime tre posizioni”.
Altre notizie
Ultime dai canali
sampdoriaSampdoria, Pirlo: "Giocato bene contro ottima squadra. Borini ci darà grossa mano"
napoliCalaiò su Gasperini: "Ha dimostrato il suo valore ogni anno, mi chiedo una cosa"
milanPellegatti: "Conte è scossa e voglia di vincere rispondendo allo scudetto dell'Inter"
juventusCalcio, il Como ritorna in Serie A dopo 21 anni! Venezia ai playoff
interInzaghi: "Buchanan introverso, ma si è inserito subito. Asllani? È cresciuto tanto"
serie cNon solo Arezzo, Pacitto in orbita anche Juventus Women
veneziaVenezia, Vanoli a SKY: "Tutte le sconfitte insegnano qualcosa, ai playoff si riparte da zero"
veneziaVenezia, Vanoli: "Ora testa bassa e cogliere la seconda opportunità, non sappiamo uscire ancora da certe difficoltà"
Primo piano