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Lazio, Leiva: "Vogliamo imparare da Sarri. L. Alberto sta bene, Felipe Anderson ha voglia"
Dopo l'allenamento della mattina, Lucas Leiva, centrocampista della Lazio, ha fatto il punto del ritiro biancoceleste in conferenza nella sala stampa di Auronzo di Cadore.
State lavorando tanto, con serietà: sembra che nel gruppo ci sia l'atmosfera giusta...
"L'inizio di ritiro è sempre così, dobbiamo lavorare tanto con un allenatore nuovo che sta portando idee diverse. Il nostro gruppo è sempre stato molto umile, abbiamo voglia di imparare e fare quello che ci viene chiesto. Siamo al decimo giorno di preparazione, è ancora presto per capire quale sarà il nostro obiettivo. Lo scopriremo solo con il tempo, sicuramente la strada è giusta".
Come stai a livello fisico?
"L'anno scorso fisicamente ho avuto pochi problemi, ma avevo saltato il ritiro per l'intervento al ginocchio. Adesso la possibilità di fare la preparazione intera mi aiuta. Il mister in quel ruolo mi chiede tante cose, anche a livello comunicativo, io con la mia esperienza provo ad aiutare i compagni".
Fra i tanti ordini che vi sta dando il mister, qual è il più complicato da eseguire?
"È un calcio diverso, con la pressione alta e la linea difensiva a metà campo. Dobbiamo imparare a lavorare come squadra. Ma possiamo riuscirci. Giorno dopo giorno miglioreremo, possiamo fare grandi cose quest'anno, anche se ci vuole sempre pazienza".
Come avete accolto Luis Alberto?
"È tornato e sta lavorando bene, come gli altri. Come gruppo dobbiamo solo aiutare i compagni. Ma è una domanda che dovreste fare a lui, non a me".
Felipe Anderson?
"Sembra che non sia mai andato via. È arrivato e conosce già tutti. Dal primo minuto si è subito adattato, lo vedo con tanta voglia di riprendere la sua carriera. L'anno scorso ha vissuto un anno difficile, credo sia molto carico"
State lavorando tanto, con serietà: sembra che nel gruppo ci sia l'atmosfera giusta...
"L'inizio di ritiro è sempre così, dobbiamo lavorare tanto con un allenatore nuovo che sta portando idee diverse. Il nostro gruppo è sempre stato molto umile, abbiamo voglia di imparare e fare quello che ci viene chiesto. Siamo al decimo giorno di preparazione, è ancora presto per capire quale sarà il nostro obiettivo. Lo scopriremo solo con il tempo, sicuramente la strada è giusta".
Come stai a livello fisico?
"L'anno scorso fisicamente ho avuto pochi problemi, ma avevo saltato il ritiro per l'intervento al ginocchio. Adesso la possibilità di fare la preparazione intera mi aiuta. Il mister in quel ruolo mi chiede tante cose, anche a livello comunicativo, io con la mia esperienza provo ad aiutare i compagni".
Fra i tanti ordini che vi sta dando il mister, qual è il più complicato da eseguire?
"È un calcio diverso, con la pressione alta e la linea difensiva a metà campo. Dobbiamo imparare a lavorare come squadra. Ma possiamo riuscirci. Giorno dopo giorno miglioreremo, possiamo fare grandi cose quest'anno, anche se ci vuole sempre pazienza".
Come avete accolto Luis Alberto?
"È tornato e sta lavorando bene, come gli altri. Come gruppo dobbiamo solo aiutare i compagni. Ma è una domanda che dovreste fare a lui, non a me".
Felipe Anderson?
"Sembra che non sia mai andato via. È arrivato e conosce già tutti. Dal primo minuto si è subito adattato, lo vedo con tanta voglia di riprendere la sua carriera. L'anno scorso ha vissuto un anno difficile, credo sia molto carico"
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