Jorge Mendes a Torino: futuro di CR7 in ballo. Mbappé e il Real non è finita, Milan scatenato, Genoa e Fiorentina grandi manovre. Ultimi 7 giorni di fuoco

Jorge Mendes è a Torino. Attenzione però: se comunque la sua presenza è una notizia, vista la situazione che si sta vivendo intorno a Cristiano Ronaldo, il suo lavoro in giro per l’Europa in questi mesi ancora non ha prodotto gli effetti sperati. Non c’è ancora stato un incontro con la Juve (quindi non si parla ancora di nessun tipo di offerta alla società bianconera), ma è chiaro che la presenza del procuratore in città e le chiacchiere che sta avendo da tempo con altre squadre (su tutte il City) fanno capire la voglia di CR7 (o del suo procuratore) di provare una nuova avventura. L’unica squadra dove può trasferirsi il portoghese è il Manchester City, come noto da tempo, che sta andando avanti nei contatti e offrirebbe a Ronaldo un contratto biennale non alle stesse cifre bianconere. E già questo potrebbe essere un problema, il primo. Il secondo problema è quanto il City dovrebbe dare alla Juventus: da quello che filtra, l’idea degli inglesi è di prendere Cristiano gratis, senza pagare il cartellino. La Juve invece non vuole liberare il giocatore a zero e, inoltre, ha bisogno poi di un altro attaccante. Gabriel Jesus resta un giocatore molto apprezzato, ma Guardiola non ha affatto dato il via libera alla sua partenza. Insomma sebbene l’interesse ci sia, al momento non si incastra neanche una delle tessere del puzzle. Ma questo pazzo mercato di fine agosto non può far star tranquillo nessuno. E la Juve - necessariamente - deve guardarsi intorno per non farsi trovare impreparata.
Situazione diversa e molto più calda quella fra Mbappé e il Real Madrid. L’offerta schock degli spagnoli (160 milioni per un giocatore a scadenza) non è stata accettata. E a spiegare il perché ci ha pensato direttamente Leonardo, a Marca, quindi direttamente in territorio “nemico”. L’obiettivo è quello di trattenerlo, di non pensare a un PSG senza Mbappé. Di volerlo rinnovare e comunque di non venderlo a meno di quanto è stato comprato. Ha sottolineato come Mbappé abbia promesso di non volere andare via a parametro zero e come il Real sia stato scorretto a parlare con il giocatore sotto contratto con i parigini.
Non è però finita qui, seguiranno altre puntate. In Francia infatti rivelano che il giocatore avrebbe apertamente comunicato che vuole andare a Madrid per realizzare il sogno di una vita ma aggiungono anche che la proposta è già stata rifiutata ma da Madrid avrebbero intenzione di rilanciare per una seconda proposta di poco inferiore ai 200 milioni di euro. Questo potrebbe cambiare ulteriormente lo scenario. E sarà una bella storia da seguire, indipendentemente dal finale.
Tornando alle questioni italiane: in casa Juve da completare il quadro con McKennie (che piace in Inghilterra, ma ancora nessuna offerta) i bianconeri potrebbero cercare un centrocampista e il nome di Axel Witsel ora al Borussia Dortmund potrebbe tornare attuale. Allegri voleva il belga già 5 anni fa, quando la trattativa era stata portata avanti ma non si era poi chiusa a poche ore dalla fine del mercato. Il giocatore ha già dato l’ok, il Dortmund libererebbe il giocatore forse con un minimo indennizzo (scadenza 2022).
L’Inter abbraccia Correa, dopo aver chiuso la trattativa martedì. Intesa a 30 milioni (presto con obbligo) più uno di bonus, per dare ad Inzaghi l’attaccante che preferiva per completare il reparto. Non ci dovrebbero essere altri ingressi in casa nerazzurra, che in teoria dovrebbe aver concluso le manovre di aggiustamento per difendere il titolo, dopo le grandi cessioni. In serata la sua prima cena con la sua nuova dirigenza. E domani subito a disposizione di Inzaghi, pronto anche per essere a disposizione a Verona.
Molto molto attivo anche il Milan. Nelle prossime ore si punta a chiudere per il ritorno di Tiemoué Bakayoko: contatti positivi col Chelsea, venerdì può essere la giornata del suo arrivo in Italia. Le cifre: 500mila euro prestito, intorno ai 20 milioni il diritto di riscatto, sul quale però ora si sta discutendo e che è il dettaglio che ha fatto rallentare il suo ritorno in Italia.
Il prossimo obiettivo poi sarà un trequartista che i rossoneri vorrebbero chiudere entro domenica. Tanti i profili presi in considerazione: Messias del Crotone (i dirigenti sono arrivati a Milano), Jesus Corona del Porto e Romain Faivre (valutazione sui 15 mln) del Brest, per il quale c’è stato un incontro con gli agenti su cui c’è il forte interesse anche di Bayern Monaco e Borussia Moenchengladbach. In più oggi anche incontro con gli agenti di Adli: il centrocampista potrebbe diventare rossonero a prescindere dal buon esito dell’operazione per il trequartista. Il giocatore vuole il Milan ed è disposto ad aspettare ancora qualche giorno mentre le società continuano a trattare. Per il cartellino il club francese chiede 15 milioni e la proposta dei rossoneri finora è di 10/12 milioni più bonus. Naturalmente Pellegri: ufficiale.
La Fiorentina è sempre più vicina ad Odriozola: dopo l’accordo raggiunto con il Real per il prestito nelle scorse ore, dovrebbe arrivare prossimamente anche la decisione definitiva del calciatore che sembra però intenzionato a dire sì ai viola. La Fiorentina lo aspetta con fiducia e parallelamente il club viola lavora anche per Celik, per cui va trovata un’intesa sul prezzo con il Lille. Anche in questo caso una trattativa ufficiale: Torreira: prestito oneroso a un milione e mezzo con diritto di riscatto a 15.
Anche il Genoa è scatenato: intanto si sta lavorando con lo Spezia per uno scambio fra Destro ed Agudelo e Nzola. Contatti con il Torino per uno scambio di difensori tra Biraschi e Izzo. Ma soprattutto gli attaccanti: Lammers è fatto (vinta una lunghissima battaglia con il Verona) e c’è anche l’accordo con la Lazio per Caicedo, manca l’ok definitivo del giocatore (sul quale spera anche la Samp). Arriverà anche Maksimovic, che firmerà un contratto di quattro anni. Il difensore era svincolato dopo la scadenza al Napoli. 

Inoltre vicino Fares dalla Lazio. Anche in questo caso accordo tra club, manca anche qui l’ok del ragazzo.
Ad Empoli si lavora per il ritorno di Lorenzo Tonelli dalla Sampdoria. A Verona c’è il sì di Gianluca Scamacca, che ha scelto l’Hellas nonostante le tante offerte ricevute. Attenzione anche a Simeone, altro giocatore che riscontra il gradimento dei gialloblu. Intanto anche qui un’ufficialità: Sutalo dall’Atalanta.
Il Torino per la difesa oltre a Becao e Kabak segue anche Zima, difensore 2000 dello Slavia Praga. Per Iago Falque, in uscita, c’è la possibilità Aek Atene. 
La Salernitana sta facendo un tentativo per Supryaga della Dinamo Kiev, insiste per Gagliolo e Sabiri a Castori vorrebbe anche Struna.
All’Udinese per l’attacco piace Beto, attaccante classe ’98 portoghese del Portimonense, autore già di due gol in tre partite in questo avvio di stagione.
L’Atalanta continua a sperare di poter riaprire la pista Amrabat con la Fiorentina, ma attenzione anche al Napoli.
La Lazio ha ufficializzato Basic e sta lavorando per Kostic (e per Brandt) come giocatore da inserire al posto di Correa.
Il Napoli ha dato apertura alla cessione di Ounas al Marsiglia in prestito: il giocatore gradisce la destinazione si discute su cifre e formula del diritto di riscatto. Anche il Torino sarebbe interessato a questo profilo ma la volontà del calciatore è quella di andare in Francia.
A Spezia nelle prossime ore arriva Bourabia in città per visite mediche e firma e hanno ufficializzato Antiste.