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Sassuolo, chi è Samele: prima punta moderna 'alla Dzeko' convocato per la Juventus
Luigi Samele è stato convocato dall'allenatore del Sassuolo Alessio Dionisi in prima squadra. Non è una primissima volta per l'attaccante, classe 2002, in forza alla Primavera. Lo scorso anno infatti ha già potuto assaporare queste emozioni, andando in panchina nel match interno contro la Sampdoria. Seconda chiamata dunque tra i grandi per il giovane attaccante che si è reso protagonista di alcuni mesi importanti con la maglia della Primavera neroverde.
La nuova scommessa del Sassuolo
Il Sassuolo ha scommesso su di lui già dalla passata stagione, acquistandolo in prestito, dal Monopoli, formazione che milita in Serie C. E lui, l'attaccante di Carapelle, si è meritato la conferma. A fine anno infatti è arrivato il riscatto, per una cifra vicina ai 50mila euro, e ora Gigi è interamente di proprietà del Sassuolo. E i neroverdi sono pronti a scommettere su di lui. Dopo i 4 gol in 22 presenze con la Primavera nel secondo scorcio della passata stagione, la nuova annata è iniziata in salita per Gigi, assente nelle prime gare. Il rientro a Firenze. Poi due maglie da titolare contro Cagliari e Torino e due gol: entrambi da centravanti vero, il primo con un bel movimento spalle alla porta, il secondo da cecchino dell'area di rigore con un colpo di testa.
Centravanti moderno
Gigi è un attaccante moderno. Abile a proteggere palle spalle alla porta, è un giocatore dotato anche di una buona visione di gioco. Lo hanno paragonato ad Edin Dzeko, per i suoi movimenti e la sua eleganza. Ha meno struttura rispetto al bosniaco, e ovviamente ancora tanta strada da fare. Ma intanto si gode il fantastico momento dopo un avvio di stagione complicato. Poi il riscatto, prima con i due gol, il suo pane quotidiano, e poi la convocazione contro la Juve. Lo scorso anno De Zerbi, proprio all'Allianz Stadium, fece esordire un altro 2002, Brian Oddei. Chissà che non sia la volta buona per Luigi Samele. La seconda chiamata in prima squadra è sicuramente un premio per il lavoro svolto dal responsabile del settore giovanile Francesco Palmieri ma anche per il lavoro di Gigi. Il Sassuolo si fida di lui. E questo è un altro gol per Luigi Samele da Carapelle, da non confondere con Luigi Samele, lo schermidore italiano, specialista della sciabola. Quello neroverde è specialista sì ma dell'area di rigore.
La nuova scommessa del Sassuolo
Il Sassuolo ha scommesso su di lui già dalla passata stagione, acquistandolo in prestito, dal Monopoli, formazione che milita in Serie C. E lui, l'attaccante di Carapelle, si è meritato la conferma. A fine anno infatti è arrivato il riscatto, per una cifra vicina ai 50mila euro, e ora Gigi è interamente di proprietà del Sassuolo. E i neroverdi sono pronti a scommettere su di lui. Dopo i 4 gol in 22 presenze con la Primavera nel secondo scorcio della passata stagione, la nuova annata è iniziata in salita per Gigi, assente nelle prime gare. Il rientro a Firenze. Poi due maglie da titolare contro Cagliari e Torino e due gol: entrambi da centravanti vero, il primo con un bel movimento spalle alla porta, il secondo da cecchino dell'area di rigore con un colpo di testa.
Centravanti moderno
Gigi è un attaccante moderno. Abile a proteggere palle spalle alla porta, è un giocatore dotato anche di una buona visione di gioco. Lo hanno paragonato ad Edin Dzeko, per i suoi movimenti e la sua eleganza. Ha meno struttura rispetto al bosniaco, e ovviamente ancora tanta strada da fare. Ma intanto si gode il fantastico momento dopo un avvio di stagione complicato. Poi il riscatto, prima con i due gol, il suo pane quotidiano, e poi la convocazione contro la Juve. Lo scorso anno De Zerbi, proprio all'Allianz Stadium, fece esordire un altro 2002, Brian Oddei. Chissà che non sia la volta buona per Luigi Samele. La seconda chiamata in prima squadra è sicuramente un premio per il lavoro svolto dal responsabile del settore giovanile Francesco Palmieri ma anche per il lavoro di Gigi. Il Sassuolo si fida di lui. E questo è un altro gol per Luigi Samele da Carapelle, da non confondere con Luigi Samele, lo schermidore italiano, specialista della sciabola. Quello neroverde è specialista sì ma dell'area di rigore.
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