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TMW RADIO - Impallomeni: "Milan, Adli una sorpresa. Juve, Allegri dovrà dimostrare più di tutti"
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Ospiti: Stefano Impallomeni, Massimo Bonanni -
Maracanà con Eleonora Marini e Alessandro Sticozzi
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A TMW Radio, durante Maracanà, è arrivato il momento dell'ex calciatore e giornalista Stefano Impallomeni.
L'Inter resiste su Skriniar alla manovre del PSG?
"Bisogna vedere se ha più necessità l'Inter di vendere o il PSG di comprare. Ci sta uno stallo, il mercato finisce il 31 agosto. Vedremo quale sarà il vero interesse e la necessità. Se il PSG lo vuole, lo compra. Non capisco perché non si definisca tutto. Forse tutto è legato anche al destino di Kimpembe, che deve lasciare il PSG. C'è in Europa un mercato dei centrali spaventoso, partirà uno e si smuoverà tutto a catena".
Milan, la sorpresa potrebbe essere Adli?
"Sì, è molto bravo. potrebbe essere una sorpresa tipo Brahim Diaz, Saelemaekers. E' funzionale per il gioco di Pioli, e poi ha talento".
Per tanti tecnici ora non ci sono più alibi. Da chi si aspetta di più?
"Se valutiamo la stagione di Spalletti è positiva, perché ha portato il Napoli in Champions, Sarri ha impostato il suo lavoro dopo difficoltà iniziali e ha una rosa interessante ora. Allegri è arrivato quarto e con due finali perse e forse deve dimostrare di più perché è alla Juventus. Poi c'è Mourinho che ha vinto la Conference, Inzaghi due coppe e Pioli il campionato. Forse ha deluso Allegri, visto i suoi precedenti, quindi chi deve dimostrare di più è Allegri".
Sarri ha voluto una rosa tutta italiana:
"Noi pensiamo a Sarri come un allenatore offensivo, con una squadra votata all'attacco, ma dopo Napoli non è più riuscito a trovare i suoi princìpi. Però lui è maniacale nella fase difensiva. E la Lazio è mancata proprio in questo fondamentale, si muoveva male. Deve ritrovare certi equilibri difensivi".
L'Inter resiste su Skriniar alla manovre del PSG?
"Bisogna vedere se ha più necessità l'Inter di vendere o il PSG di comprare. Ci sta uno stallo, il mercato finisce il 31 agosto. Vedremo quale sarà il vero interesse e la necessità. Se il PSG lo vuole, lo compra. Non capisco perché non si definisca tutto. Forse tutto è legato anche al destino di Kimpembe, che deve lasciare il PSG. C'è in Europa un mercato dei centrali spaventoso, partirà uno e si smuoverà tutto a catena".
Milan, la sorpresa potrebbe essere Adli?
"Sì, è molto bravo. potrebbe essere una sorpresa tipo Brahim Diaz, Saelemaekers. E' funzionale per il gioco di Pioli, e poi ha talento".
Per tanti tecnici ora non ci sono più alibi. Da chi si aspetta di più?
"Se valutiamo la stagione di Spalletti è positiva, perché ha portato il Napoli in Champions, Sarri ha impostato il suo lavoro dopo difficoltà iniziali e ha una rosa interessante ora. Allegri è arrivato quarto e con due finali perse e forse deve dimostrare di più perché è alla Juventus. Poi c'è Mourinho che ha vinto la Conference, Inzaghi due coppe e Pioli il campionato. Forse ha deluso Allegri, visto i suoi precedenti, quindi chi deve dimostrare di più è Allegri".
Sarri ha voluto una rosa tutta italiana:
"Noi pensiamo a Sarri come un allenatore offensivo, con una squadra votata all'attacco, ma dopo Napoli non è più riuscito a trovare i suoi princìpi. Però lui è maniacale nella fase difensiva. E la Lazio è mancata proprio in questo fondamentale, si muoveva male. Deve ritrovare certi equilibri difensivi".
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