Eccellenza. Al Magona torna il derby Piombino-Livorno, riposa il Picchi

Livorno – È il giorno del derby. Dopo oltre sessant’anni al Magona tornano in campo il Livorno per una sfida ufficiale e a Piombino c’è grande attesa per quella che fin dalla composizione dei calendari è la sfida dell’anno. L’ultima volta che le due squadre si sono incrociate in campionato correva l’anno 1955 e gli amaranto si imposero per 3-2 in una sfida valevole per il campionato di Serie C. Fu una stagione ottima per entrambe le compagini. Il Livorno con il secondo posto alle spalle del Bari conquistò la promozione in B trascinato dalle reti di William Bronzoni mentre i nerazzurri chiusero al settimo posto conquistando una salvezza tranquilla.

La sfida di domenica pomeriggio invece avrà come sfondo il non certo epico campionato di Eccellenza ma di certo non mancherà di motivazioni. Nonostante si tratti dei più classici dei testa/coda – gli amaranto sono primi e l’Atletico ultimo – la partita è quasi un dentro o fuori per entrambe le squadre. Il Livorno, dopo l’eliminazione in Coppa Italia, l’amarissimo pari di Santa Croce e soprattutto la prima sconfitta stagionale subita in casa con il San Miniato, ha perso la vetta solitaria della classifica subendo l’aggancio in vetta della Cuoiopelli. Una situazione che ha fatto salire i primi mugugni e ha cominciato a far aprire le prime crepe sulla panchina di mister Buglio che deve assolutamente vincere per non far deflagrare la prima crisi.

Situazione paradossalmente quasi analoga anche in casa nerazzurra dove le cinque sconfitte consecutive - l’ultima nel turno infrasettimanale per 4-1 sul campo del San Miniato giustiziere degli amaranto – hanno fatto precipitare l’Atletico all’ultimo posto in classifica. Ma la classifica è cortissima e così come è facile scendere altrettanto semplice è risalire: basta fare punti e avere un minimo di continuità. Chiaro che un risultato positivo nel derby sarebbe benzina sul fuoco dell’entusiasmo e della voglia di riscatto.

Per quanto riguardo le formazioni Buglio dovrebbe affidarsi a Ferretti e Torromino in attacco, da capire se in attacco verrà rischiato dal primo minuto Frati. Tra i pali con Mazzoni ancora fermo ai box ci sarà ancora Pulidori. Sempre out anche Bellazzini. In casa nerazzurra Di Tonno si affida alla vena realizzativa di bomber Dublino, a segno anche nella disfatta contro i giallorossi, per far breccia nella certo non impenetrabile retroguardia amaranto.

E mentre andrà in scena il derby l’altra squadra, l’Armando Picchi, si godrà un turno di riposo decisamente meritato e che probabilmente giunge a puntino. I ragazzi di Sena sono la dimostrazione di quanto detto sopra e con un piccolo ma significativo filotto di risultati hanno tutto un altro aspetto alla propria classifica e dopo aver regolato 3-1 il Fucecchio mercoledì adesso si augurano che le rivali incappino in qualche passo falso. Il campionato è ancora apertissimo. Per tutti.