TUTTO mercato WEB
Marino sulla C: "Se i vertici calcistici ci considerano un peso dobbiamo farci delle domande"
Il presidente dell'Olbia Alessandro Marino ha parlato dopo la vittoria per 5-0 contro la Pro Sesto ai microfoni del sito soffermandosi anche sul lavoro che spetterà alla FIGC e alle leghe per riformare il calcio italiano nei prossimi anni: “Mi fa soprattutto piacere che Olbia possa essere rappresentata per la prima volta nel Consiglio Federale, credo che sia un vanto per tutti. Abbiamo davanti un quadriennio olimpico da sfruttare al meglio. Dopo aver provato il consenso sui progetti, adesso dobbiamo tutti essere in grado di trovarlo nella riscrittura delle regole. - continua Marino - Lo dico da diversi anni, il calcio italiano non può andare avanti accumulando perdite su perdite e deve trovare le soluzioni giuste per avvicinarsi al modello inglese. Oggi non possiamo parlare di sistema calcio perché il valore è generato esclusivamente dalla Serie A. La Serie C? Se il vertice del calcio ci considera un peso e non un valore, forse qualche domanda dobbiamo farcela. In Inghilterra la Premier ha erogato alle serie inferiori contributi e prestiti e per un totale di 280 milioni di euro. Questo non per beneficenza, ma perché c’è consapevolezza di un sistema che funziona. Come Serie C non dobbiamo battere i pugni, ma anzitutto capire come possiamo essere più utili”.
Altre notizie
Ultime dai canali
interVentola: "Non facile tenere fuori Frattesi, Inzaghi ha avuto ragione. Milan? Difficile competere con l'Inter"
fiorentinaRASSEGNA STAMPA, Le prime pagine dei quotidiani
milanQui Juve, quando parla Max Allegri in conferenza stampa
napoliSvolta Kvaratskhelia: pressing del Barça dopo la conferma di Xavi
napoliCds - Dovbyk ultima idea per l'attacco: il prezzo per chiudere col Girona
milanVigilia di Juve-Milan: la conferenza di Pioli, l'allenamento e la partenza. Tutte le info
parmaIl programma degli allenamenti: seduta mattutina alla vigilia di Parma-Lecco, alle 13 parla Pecchia
juventusGazzetta - Juve, un play nel mirino, piace Zubimendi
Primo piano