Pagni: "Milan, ecco perchè la trattativa per Maldini si sta complicando"

Il pensiero del giornalista Luca Pagni (La Repubblica) sul suo blog personale:

"Per i tifosi non ci sono dubbi: Paolo Maldini deve far parte del progetto per il rilancio del Milan dopo la transizione cinese. E, in effetti, il fondo Elliott, da pochi giorni nuovo socio di riferimento del club, ha avviato con l’ex capitano una trattativa per imbarcarlo nel gruppo dirigente.

Ma non è detto che l’accordo vada in porto. Per il fondo Elliott, Maldini dovrebbe agire soprattutto come “ambasciatore” del Milan nel mondo, per amplificare le possibilità di sviluppo del marchio, affiancare le iniziative di marketing, essendo uno dei giocatori italiani più conosciuti in tutto il mondo.

Da parte sua, Maldini vorrebbe invece avere in mano tutta l’area tecnica, affiancato da dirigenti di sua fiducia. In pratica, diventare l’uomo che individua i grandi campioni, ma anche i giovani potenzialmente interessanti da portare al Milan. Elliott non esclude che, col tempo, Maldini possa assumere a tempo pieno questo ruolo. Ma avendo davanti a sè una arco temporale del proprio investimento nel calcio che non andrà oltre 1-2 anni prima di rivendere la società, Elliott non può rischiare. In altre parole, vorrebbe puntare su un direttore sportivo con una solida esperienza alle spalle, cui affiancare Maldini perché possa fare esperienza.

Bisogna sempre pensare che si tratta di un fondo di investimento anglosassone, nella cui mentalità i curriculum contano e le esperienza di lavoro da poter vantare anche. Maldini capisce sicuramente di calcio e di giocatore, ma in quest fase, Elliott lo vorrebbe usare con un ruolo diverso. Troveranno una via di mezzo?".