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Pagni: "Milan, ecco perché hanno scelto Campos al posto di Leonardo"TUTTO mercato WEB
mercoledì 22 maggio 2019, 21:12News
di Daniele Castagna
per Milannews.it
fonte bollettinomilan.wordpress.com

Pagni: "Milan, ecco perché hanno scelto Campos al posto di Leonardo"

Nella sua carriera ha alcune pietre miliari che meriterebbero di essere conosciute meglio. Quando era un giovane allenatore, con il suo “piccolo” Gil Vincente gli riuscì di battere in campionato la corazzata Porto, allenato da quel José Mourinho che da lì’ a poco si sarebbe laureato campione d’Europa. E’ stato professore universitario, in una pausa di qualche anno dal calcio. Ma è da talent scout che dato il meglio: al Monaco ha portato Joao Moutinho, James Rodriguez, Radamel Falcao. Così come ha scoperto i giovanissimi Martial e Fabinho, ma anche Bernardo Silva a Timouè Bakayoko.

Se Luis Campos approderà a Milanello, non sarà solo per queste ragioni. Valgono, per carità, ma conta ancora di più l’ultimo periodo della sua carriera. Quella trascorsa a Lille, fresco vice-campione di Francia, dove è approdato nell’estate del 2015. Anche qui Campos ha lasciato il segno dello scopritore di giovani di qualità: Thiago Mendes, Celik e un molto promettente Nicolas Pepé. Ma quello che più conta è che gli uomini di Elliott hanno potuto misurarlo, valutarlo e conoscerlo molto bene: perché il fondo americano è molto vicino al proprietario del Lille, Gerard Lopez.

In pratica, lo ha salvato. Ogni tanto qualcuno scrive che Elliott è – di fatto – il proprietario del Lille, Gerard Lopez. Non è così. Per la precisione, è un finanziatore. Di Lopez, ma non del club. Siamo nella stessa situazione in cui si trovava il Milan quando il proprietario era ancora Yonghong Li. Elliott ha fatto un prestito direttamente a Lopez, grazie al quale ha azzerato i debito del club che altrimenti rischiava grosso per il deficit accumulato. Era arrivato a quasi 250 milioni di debiti, ma soprattutto il passivo in bilancio era di 142 milioni: senza un intervento finanziario avrebbe potuto essere retrocesso. Lopez deve rispondere del prestito con il suo patrimonio personale e se non lo fa Elliott potrebbe rivalersi sugli utili del Lille. 

Al di là dell’operazione finanziaria, tutto ciò è servito a mettere Campos sulla strada del Milan. E ora che si sono incrinati i rapporti tra Ivan Gazidis e Leonardo, ecco che che si libera il posto per un direttore sportivo che ha le caratteristiche che cercava la famiglia Singer: uno scopritore di giovani che potrebbero sia fare la fortuna sportiva dei rossoneri, ma all’occorrenza anche garantire ricche plusvalenze in caso di cessione. Eventualità che, lo sappiamo, non piace molto ai tifosi, contrari a sacrificare possibili campioni, ma che fa bene alle casse della società.