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Florenzi si è meritato lo Scudetto e la maglia rossonera, giusto riconoscimento dopo anni di "provincia"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
venerdì 3 giugno 2022, 20:00Primo Piano
di Manuel Del Vecchio
per Milannews.it

Florenzi si è meritato lo Scudetto e la maglia rossonera, giusto riconoscimento dopo anni di "provincia"

Dopo 11 anni il Milan è tornato a vincere il campionato di Serie A, e lo ha fatto con la rosa più giovane della storia del torneo nell’era dei tre punti. Un risultato ammirevole e che certifica la bontà del progetto rossonero, con Maldini, Massara e Pioli che puntano e valorizzano calciatori giovani, talentuosi e pronti ad esplodere. Questi “ragazzi terribili” sono stati però affiancati da un gruppo di giocatori molto più anziani ed esperti, capaci di reggere la pressione in modo diverso e che, soprattutto, sanno cosa voglia dire vincere e come arrivare alla vittoria. Zlatan Ibrahimovic e Simon Kjaer sono stati due uomini copertina, nonostante gli infortuni e la poca presenza sul campo. Ai due campioni scandinavi si è aggiunto Giroud, arrivato a titolo definitivo dal Chelsea e fondamentale nella corsa Scudetto soprattutto con la sua doppietta all’Inter, e Alessandro Florenzi. Il terzino arrivava da un anno al PSG e la vittoria dell’Europeo con l’Italia: a Roma evidentemente la sua avventura è arrivata ai titoli di coda da anni, e quindi la società rossonera è riuscita ad aggiungere alla rosa di mister Pioli un elemento validissimo tecnicamente ed umanamente con una formula super vantaggiosa, il prestito con diritto di riscatto.

Riscatto che i rossoneri sono intenzionati a sfruttare, magari cercando un piccolo sconto dalla società giallorossa, perché estremamente soddisfatti del rendimento sul campo, e fuori, del numero 25. Per Florenzi inoltre è la sua carriera, anche in termini di numeri, a parlare per lui: dal suo esordio in Serie A soltanto Sergio Ramos (49) e Marcos Alonso (30) hanno segnato più gol tra i difensori nei cinque maggiori campionati europei. Inoltre, sempre dal suo esordio nel massimo campionato italiano, “Spizzi” è il difensore che ha servito il maggior numero di assist (30) tra i difensori di Serie A nonostante i due anni all’estero con Valencia e PSG.

Al netto di qualche problema fisico, ma che ha comunque dimostrato di superare in scioltezza e con grande voglia, il rendimento dell’ex Roma è stato molto soddisfacente: utilizzato da terzino destro, terzino sinistro e anche esterno alto a destra, Florenzi si è da subito messo a disposizione del gruppo e di mister Pioli, che ne ha apprezzato voglia, lealtà e impegno.

Lo scudetto vinto al Mapei Stadium di Reggio Emilia è il giusto premio non solo ad un’annata molto buona, ma anche ad una carriera in cui evidentemente, giocando in una squadra non attrezzata per vincere, ha raccolto meno di quanto meritasse. Il futuro di Florenzi può continuare a tingersi di rossonero, con la voglia di continuare a correre, lottare e vincere.