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Marotta a Sky: "Siamo andati avanti per la nostra strada, nonostante critiche e giudizi lesivi della nostra reputazione"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
lunedì 22 aprile 2024, 23:45L'Avversario
di Francesco Finulli
per Milannews.it

Marotta a Sky: "Siamo andati avanti per la nostra strada, nonostante critiche e giudizi lesivi della nostra reputazione"

L'Inter ha vinto il derby di Milano per 2-1 e si è laureata campione di Italia. Smacco totale per i rossoneri che perdono il sesto derby consecutivo e continuano nel loro momento nero, vedendo i rivali di sempre festeggiare in casa propria... A nulla è valso il gol a circa dieci minuti dalla fine di Tomori che aveva accorciato le distanze: nel finale giocatori del Milan nervosi con le espulsioni di Theo e Calabria. Ai microfoni di Sky Sport 24 è intervenuto l'amministratore delegato dell'Inter Beppe Marotta. Le sue dichiarazioni.

Sulle emozioni: "Obiettivo che cercavamo. Le dediche vanno a Steven Zhang che non è qua con noi, ha sofferto: lo abbiamo sentito prima e anche adesso. E poi dedica ai nostri splendidi e straordinari tifosi. I meriti in primis al leader che è Inzaghi e poi a tutti i miei colleghi, tutte le aree della società che hanno supportato la squadra a raggiungere uno straordinario traguardo che è la seconda stella"

Si rende conto che avete vinto uno scudetto in un derby? "Devo dire che questo è un ciclo. Noi non abbiamo ancora raggiunto il massimo, abbiamo creato un modello e poi lo abbiamo valorizzato. Noi abbiamo supportato l'allenatore anche nei momenti di difficoltà. Questa è la nostra forza: avere uno zoccolo duro di italiani è fondamentale per inculcare il senso di appartenenza e quando arrivano gli stranieri c'è questo contagio. Anche oggi abbiamo finito con fatica ma sempre con il coltello tra i denti"

Rinnovo Lautaro, rinnovo Inzaghi, rimane Marotta? "Lautaro e il mister come ho detto prima non ci saranno problemi. Obbligatorio arrivare a una definizione del contratto. Da domani possiamo pensare anche al futuro. Per quanto mi riguarda: sono contentissimo di stare all'Inter, sono felice e andrà avanti finché le forze me lo permetteranno"

Più difficile un Inter dominatore o difendere questa leadership? "In assoluto sarà riconfermarsi. L'esperienza ci dice che dobbiamo ripartire con moltissima umiltà e senza fare le rivoluzioni. Dobbiamo badare anche a mantenere un concetto di sostenibilità, dovremo dare un occhio all'aspetto bilancistico: lo abbiamo fatto anche l'anno scorso e abbiamo avuto successo. I nostri tifosi possono essere fiduciosi"

Sulla compattezza anche nei momenti difficili: "Son perfettamente d'accordo. Abbiamo un livello di esperienza tra noi dirigenti: gestire questi momenti non è stato facile. Quando si vince non è facile e bisogna essere bravi a farsi scivolare addosso le insinuazioni. Bisogna chiudersi a riccio e andare avanti: siamo andati avanti per la nostra strada, nonostante critiche e giudizi lesivi della nostra reputazione"

Scelta di cui sei orgoglioso particolarmente? "Siamo stati bravi a sostituire i partenti. Fuori dal campo siamo una squadra che riesce a non allarmarsi nel momento in cui ci sono partenze importanti. Sono partiti giocatori come Hakimi e Lukaku e li abbiamo sostituiti anche con un vantaggio economico. Noi abbiamo il coraggio di rischiare"

Sul futuro e la Champions: "La Champions è un torneo, a differenza del campionato ci sono circostanze favorevoli: ci siamo persi in quel di Madrid quest'anno. Qualcosa ci è mancato e il nostro modello deve trovare nella Champions la giusta determinazione. Lì dobbiamo migliorare ma credo sia più sull'aspetto della mentalità che su quello tattico o agonistico"

Sulle questioni Oaktree e altri fondi: "Con Zhang abbiamo parlato non in modo diffuso. La sua intenzione è quella di proseguire al vertice della società: poi sarà la proprietà ad annunciare ciò che è giusto annunciare. Da parte sua c'è voglia di proseguire. Per noi non cambia nulla e sicuramente andremo avanti. Tutte le squadre italiane non possono sperperare soldi e fare operazioni giuste e coraggiose. Tutte queste comunicazioni sono loro e io rispetto questo ruolo"

Sulla sua leadership: "Il concetto della delega Zhang lo dà spessissimo ed è giusto che rendiamo conto a lui. Ci ha fatto lavorare con molta tranquillità"