TUTTO mercato WEB
…con Andrej Galabinov
“Spezia, ho fatto la storia e si parlava di rinnovo… Italiano? No comment, non spreco parole per lui. Ora penso al futuro, ci pensa il mio agente”
Andrej Galabinov pronto a tornare protagonista. Dopo l’addio allo Spezia per la scadenza del contratto, il bulgaro va a caccia di una nuova avventura. “Lo Spezia? Ho fatto la storia di quella società. I primi gol, i primi successi. Sono contento di quanto fatto”, dice Galabinov a TuttoMercatoWeb.
Anche in Serie A si era presentato bene…
“Si. E se non fosse stato per l’infortunio sarebbe stata una stagione diversa”.
Si parlava di rinnovo…
“Dopo le prime giornate era nell’aria. Parlavamo spesso, poi non si è concretizzato nulla”.
Il suo rapporto con Italiano?
“Per me è una questione chiusa. Preferirei non parlare di lui”.
Perché?
“Non voglio sprecare parole per lui”.
È il momento di pensare al futuro.
“Sono sempre in contatto con il mio procuratore. Ho piena fiducia in Andrea D’Amico. Sto ricevendo offerte dall’estero, ma mi piacerebbe rimanere in Italia”.
Il mercato va a rilento…
“È strano, davvero. Il Covid ha complicato le cose. Per ora si muove veramente poco”.
Lei ha esperienza, ma come si spiega questo momento ad un calciatore più giovane che magari nel periodo di mercato si fa prendere dall’ansia?
“Uno può avere un po’ di ansia, è normale. Io no. Sono abbastanza sereno. Mi sto allenando, mi sento bene. Poi ognuno è diverso caratterialmente. L’ansia è comprensibile. Il mercato non è più come prima. Si fa tutto agli ultimi venti minuti dalla chiusura, non ho mai capito il perché. Ai più giovani dico di avere pazienza”.
La Bulgaria ha ancora bisogno di leí…
“Sono in ottimi rapporti con il mister. Ci sentiamo spesso. Siamo in contatto”.
L’Italia ha vinto l’Europeo: se lo aspettava?
“Lo avevo detto dall’inizio. E ho vinto parecchie scommesse con gli amici”.
Anche in Serie A si era presentato bene…
“Si. E se non fosse stato per l’infortunio sarebbe stata una stagione diversa”.
Si parlava di rinnovo…
“Dopo le prime giornate era nell’aria. Parlavamo spesso, poi non si è concretizzato nulla”.
Il suo rapporto con Italiano?
“Per me è una questione chiusa. Preferirei non parlare di lui”.
Perché?
“Non voglio sprecare parole per lui”.
È il momento di pensare al futuro.
“Sono sempre in contatto con il mio procuratore. Ho piena fiducia in Andrea D’Amico. Sto ricevendo offerte dall’estero, ma mi piacerebbe rimanere in Italia”.
Il mercato va a rilento…
“È strano, davvero. Il Covid ha complicato le cose. Per ora si muove veramente poco”.
Lei ha esperienza, ma come si spiega questo momento ad un calciatore più giovane che magari nel periodo di mercato si fa prendere dall’ansia?
“Uno può avere un po’ di ansia, è normale. Io no. Sono abbastanza sereno. Mi sto allenando, mi sento bene. Poi ognuno è diverso caratterialmente. L’ansia è comprensibile. Il mercato non è più come prima. Si fa tutto agli ultimi venti minuti dalla chiusura, non ho mai capito il perché. Ai più giovani dico di avere pazienza”.
La Bulgaria ha ancora bisogno di leí…
“Sono in ottimi rapporti con il mister. Ci sentiamo spesso. Siamo in contatto”.
L’Italia ha vinto l’Europeo: se lo aspettava?
“Lo avevo detto dall’inizio. E ho vinto parecchie scommesse con gli amici”.
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