TUTTO mercato WEB
esclusiva
Dombrowski (BILD): "Milan, non sbagliato cedere Hauge. Kostic? Dipende dalla finale"
"Non c'è un favorito in questa finale". È di questo avviso Lukas Dombrowski, inviato per la BILD a Siviglia per Eintracht-Rangers. "È una partita da 50-50, l'Eintracht potrebbe essere favorito ma è una finale, è tutto differente".
L'esperienza del 2019 può essere un fattore?
“Non penso perché nessuno dei giocatori di questa squadra ha giocato una finale così. Solo Borré ha vinto una Libertadores, ha giocato il derby contro il Boca Juniors nel Bernabeu. Qualcuno ha giocato nel 2017 e 2018 la finale di Coppa di Germania, ma ci sono solamente due giocatori rimasti”.
Come ha fatto l'Eintracht ad arrivare alla finale?
“È un club che vive l’Europa League, celebra ogni partita, sin dalla fase ai gironi. Ha sempre dato il 100%, grazie anche ai tifosi. Tutti i club in Germania sanno come gioca l’Eintracht, si fermano, guardano gli avversari e ripartono. In Europa hanno giocato contro grandi club come il Fenerbahce, l’Olympiacos, il Barcellona, che vogliono tenere il controllo del gioco. È perfetto per loro perché giocano in contropiede”.
Hauge era al Milan l'anno scorso. Un errore cederlo?
“Hauge è un giocatore chiave, più o meno, ma deve fare ancora uno step per diventare un grande protagonista per questa squadra. È il dodicesimo, se tutti sono a posto sarebbe il primo che entra dalla panchina. Non credo che sia pronto per qualcosa più grande, non penso che il Milan abbia fatto un errore a cederlo, perché ha preso qualche milione per lui".
Ci saranno problemi tra i tifosi?
“Non penso sia un problema, è un contesto “cantante”, probabilmente cercheranno di essere più rumorosi, ma non c’è una storia brutta fra le tifoserie. Credo ci sia una grande atmosfera".
Kostic è stato a un passo dalla Serie A ed è in scadenza... Rimane?
“Dipende da cosa succederà in questa finale. Credo che se vincono, forse potrebbe godersi la Champions League e parlare con l’Eintracht per rinnovare, se perdono ci sono stati già contatti con la Lazio. Dipende. Nel 2019 l’Eintracht ha avuto un paio di giocatori che poteva vendere, ma c’è stata vocazione per il club".
L'esperienza del 2019 può essere un fattore?
“Non penso perché nessuno dei giocatori di questa squadra ha giocato una finale così. Solo Borré ha vinto una Libertadores, ha giocato il derby contro il Boca Juniors nel Bernabeu. Qualcuno ha giocato nel 2017 e 2018 la finale di Coppa di Germania, ma ci sono solamente due giocatori rimasti”.
Come ha fatto l'Eintracht ad arrivare alla finale?
“È un club che vive l’Europa League, celebra ogni partita, sin dalla fase ai gironi. Ha sempre dato il 100%, grazie anche ai tifosi. Tutti i club in Germania sanno come gioca l’Eintracht, si fermano, guardano gli avversari e ripartono. In Europa hanno giocato contro grandi club come il Fenerbahce, l’Olympiacos, il Barcellona, che vogliono tenere il controllo del gioco. È perfetto per loro perché giocano in contropiede”.
Hauge era al Milan l'anno scorso. Un errore cederlo?
“Hauge è un giocatore chiave, più o meno, ma deve fare ancora uno step per diventare un grande protagonista per questa squadra. È il dodicesimo, se tutti sono a posto sarebbe il primo che entra dalla panchina. Non credo che sia pronto per qualcosa più grande, non penso che il Milan abbia fatto un errore a cederlo, perché ha preso qualche milione per lui".
Ci saranno problemi tra i tifosi?
“Non penso sia un problema, è un contesto “cantante”, probabilmente cercheranno di essere più rumorosi, ma non c’è una storia brutta fra le tifoserie. Credo ci sia una grande atmosfera".
Kostic è stato a un passo dalla Serie A ed è in scadenza... Rimane?
“Dipende da cosa succederà in questa finale. Credo che se vincono, forse potrebbe godersi la Champions League e parlare con l’Eintracht per rinnovare, se perdono ci sono stati già contatti con la Lazio. Dipende. Nel 2019 l’Eintracht ha avuto un paio di giocatori che poteva vendere, ma c’è stata vocazione per il club".
Altre notizie
Ultime dai canali
fiorentinaL'EQUIPE, Italiano tra le opzioni del Marsiglia per la panchina
interPioli: "Inzaghi ha fatto i complimenti al Milan? Facile quando vinci"
milanPioli: "Bennacer non è ancora al 100%. Ecco perchè gli preferisco Adli in questo momento"
juventusJuve-MIlan, Pioli: “Difendiamo il secondo posto. Cosa temo dei bianconeri”
interScariolo: "Che gioia la seconda stella. Spero arrivi presto anche la terza"
serie cDi Cosmo: "Il Trento può rivelarsi fastidioso ai playoff per le favorite"
juventusQUI MILAN - Pioli in conferenza: "Sono stati 10 giorni difficili ma vogliamo arrivare secondi. Contro la Juve Leao capitano"
napoliDa Caprile a Cheddira: tutti i giocatori che a giugno tornano a Napoli (per restarci?)
Primo piano