Zirkzee prototipo del centravanti moderno: tutti lo vogliono, ma il Bologna sogna di tenerlo

I primi passi di Joshua Zirkzee nella nostra Serie A non sono stati facili: prima sei mesi in cui non lasciò traccia a Parma nel 2020/21 (appena 108’ in quattro gare), poi l’arrivo a Bologna nell’estate 2022 a fare da cambio del totem Marko Arnautovic chiudendo la stagione con due gol e due assist in 19 presenze (ma appena 810’ in campo). Numeri che avevano fatto intravedere qualcosa di buono nell’olandese, ma distanti da quelli di una stagione che sa di consacrazione tanto da accendere i riflettori, anche del mercato, sul classe 2001.

L’addio di Arnautovic ha infatti liberato Zirkzee di un’ombra ingombrante e permesso a Thiago Motta di sfruttare al meglio le caratteristiche del suo centravanti che si è preso la maglia da titolare e non l’ha più mollata se non per qualche problema fisico rivelandosi una delle novità più belle del Bologna e dell’intera Serie A. Non solo per i numeri, undici gol e cinque assist in Serie A, un gol e due assist in Coppa Italia, ma anche per il suo modo di interpretare il ruolo.

Centravanti sì, ma per nulla statico, anzi: Zirkzee svaria su tutto il fronte offensivo, arretra sulla trequarti per duettare con centrocampisti ed esterni, liberando corridoi e spazi negli ultimi venti metri in cui i compagni possono buttarsi per presentarsi davanti al portiere avversario. Tecnica, sagacia tattica, freddezza sotto porta (che può ancora migliorare) hanno permesso a Zirkzee di affermarsi come uno dei migliori interpreti, e fra i più moderni, nel ruolo in Europa.

Quell’Europea che ora bisognerà capire con quale maglia giocherà: se quella di un Bologna che sogna di trattenerlo almeno per un altro anno, o quella di una big – italiana o europea – che da mesi hanno gli occhi puntati su di lui. Da una parte c’è un Bayern Monaco che potrebbe riacquistarlo per 40 milioni di euro, ma non sembra interessato al momento dovendo ancora sciogliere il nodo allenatore, dall’altra ci sono Juventus, Milan e Inter che si alternano nel ruolo di favorita per l’olandese, senza dimenticare l’Arsenal in Premier League che potrebbe sparigliare le carte.