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Inter campione d'Italia, Inzaghi il 14° scudettato nerazzurro con il record di vittorie
Simone Inzaghi finisce di diritto nei magnifici quattordici. Che poi sarebbero quindici, ma ci arriviamo. Con la vittoria dello scudetto della sua Inter, il tecnico piacentino entra nel ristretto numero di allenatori capace di portare la Beneamata alla conquista del tricolore. Una lista prestigiosa, nella quale figurano alcuni nomi storici del calcio italiano e mondiale.
Caccia a Helenio Herrera e Roberto Mancini, nel 1920 furono in due. Sono in due a contendersi il primato di allenatori più vincenti in nerazzurro, in termini di scudetti. Il primo è il Mago, capace con la Grande Inter di conquistare il campionato per tre volte. A pari merito ecco il Mancio, negli anni post Calciopoli. Seguono, a quota due scudetti, Alfredo Foni a inizio anni '50 e José Mourinho, l'unico insieme a Herrera a coniugare scudetto e Coppa dei Campioni/Champions League. Uno scudetto per Giovanni Trapattoni, Eugenio Bersellini, Tony Cargnelli, Virgilio Fossati, Arpad Weisz, Armando Castellazzi, Giovanni Invernizzi, Antonio Conte, da oggi Simone Inzaghi e c'è anche una coppia. Il campionato italiano del 1919/20 fu infatti conquistato dall'Inter sotto la guida di una commissione tecnica composta da Francesco Mauro (unico a vincere il titolo nelle doppie vesti, contemporanee, di presidente e allenatore) e Nino Resegotti.
(Quasi) nessuno come Inzaghi. A far sorridere Simone è inoltre la percentuale di vittorie nella sua avventura interista. Inzaghi è infatti oltre il 66 per cento di partite vinte sulla panchina nerazzurra. A superarlo, sono soltanto Mauro e Resegotti, il cui 73,91 per cento è arrivato su un totale di appena 23 gare disputate. Tra coloro che abbiano almeno cento panchine, sono più basse le medie di Antonio Conte (62,75 per cento) e José Mourinho (62,03). Più indietro anche Virgilio Fossati (112 panchine con il 61,60 per cento di vittorie), Roberto Mancini (58,08) e Helenio Herrera (56,01).
Simone Inzaghi, Inter, Juventus, Milan, Roma, Lazio
Caccia a Helenio Herrera e Roberto Mancini, nel 1920 furono in due. Sono in due a contendersi il primato di allenatori più vincenti in nerazzurro, in termini di scudetti. Il primo è il Mago, capace con la Grande Inter di conquistare il campionato per tre volte. A pari merito ecco il Mancio, negli anni post Calciopoli. Seguono, a quota due scudetti, Alfredo Foni a inizio anni '50 e José Mourinho, l'unico insieme a Herrera a coniugare scudetto e Coppa dei Campioni/Champions League. Uno scudetto per Giovanni Trapattoni, Eugenio Bersellini, Tony Cargnelli, Virgilio Fossati, Arpad Weisz, Armando Castellazzi, Giovanni Invernizzi, Antonio Conte, da oggi Simone Inzaghi e c'è anche una coppia. Il campionato italiano del 1919/20 fu infatti conquistato dall'Inter sotto la guida di una commissione tecnica composta da Francesco Mauro (unico a vincere il titolo nelle doppie vesti, contemporanee, di presidente e allenatore) e Nino Resegotti.
(Quasi) nessuno come Inzaghi. A far sorridere Simone è inoltre la percentuale di vittorie nella sua avventura interista. Inzaghi è infatti oltre il 66 per cento di partite vinte sulla panchina nerazzurra. A superarlo, sono soltanto Mauro e Resegotti, il cui 73,91 per cento è arrivato su un totale di appena 23 gare disputate. Tra coloro che abbiano almeno cento panchine, sono più basse le medie di Antonio Conte (62,75 per cento) e José Mourinho (62,03). Più indietro anche Virgilio Fossati (112 panchine con il 61,60 per cento di vittorie), Roberto Mancini (58,08) e Helenio Herrera (56,01).
Simone Inzaghi, Inter, Juventus, Milan, Roma, Lazio
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